Organizzato dal Team Trévois Courthézon, il rally Terre de Vaucluse ha acquisito negli anni una reputazione che va oltre i confini del dipartimento e che lo rende l'evento sportivo da non perdere. Tanto che per questa 33esima edizione sono stati battuti tutti i record di partecipazione sia in termini di equipaggi iscritti con 139 vetture “moderne” e altre 20 auto da collezione, sia in termini di pubblico.
È vero che l’evento di Vaucluse è il sesto e ultimo round del Campionato Francese di Rally Terrestre 2024 e che alla sua conclusione viene incoronato il campione francese di rally su terra.
Un fatto che non è sfuggito agli appassionati di motori che hanno affollato i percorsi fino alla prima speciale allestita nel vigneto di Châteauneuf-du-Pape. Tra la tenuta Nalys e il castello di Vaudieu, parcheggiare è stato a dir poco complicato, soprattutto perché il numero di camper presenti nei parcheggi ricordava le tappe del Tour de France.
Il primo speciale cancellato
L’altro lato della medaglia è che questo successo popolare ha avuto un impatto sulla concorrenza. A causa dell'elevato numero di persone radunate nei vigneti, nonostante i numerosi richiami all'ordine, non è stato possibile applicare le norme di sicurezza imposte agli spettatori.
Di conseguenza, dopo lunghissimi minuti di attesa e consultazione con i servizi di sicurezza, il primo speciale è stato semplicemente cancellato, con grande sgomento della maggior parte degli spettatori. Le altre prove speciali si sono svolte normalmente, gli organizzatori hanno imparato la lezione e sono stati più severi prima di rilasciare i cavalli in libertà.
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