Le autorità brasiliane sono riuscite a intercettare un tentativo di traffico di 605 chilogrammi di cocaina destinata all’esportazione, attraverso il porto di Santos, nello stato di San Paolo. Il farmaco, accuratamente nascosto in un contenitore contenente 13 tonnellate di frutto di acai congelato, era destinato all’esportazione.
Secondo un comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate Federale brasiliana (RFB), i doganieri hanno scoperto, durante un controllo di routine giovedì scorso, la presenza di stupefacenti in questo carico che doveva essere trasportato prima al porto di Tanger Med in Marocco, poi rispedito a Portogallo. Un’attenta ispezione del contenitore ha rivelato cocaina nascosta in quattro delle diciotto casse che conteneva.
La RFB ha chiarito che i controlli sulle spedizioni di esportazione seguono criteri rigorosi, comprese le tecniche di scansione per garantire il regolare flusso del commercio estero combattendo al contempo le attività illecite. Non appena è stata confermata la presenza di cocaina, gli agenti della polizia federale sono stati chiamati a condurre un’indagine approfondita e a compilare un fascicolo legale sull’accaduto.