Negli ultimi mesi abbiamo avuto la netta sensazione che il progetto del taxi volante elettrico a Parigi fosse in difficoltà. Questo venerdì è ancora più vero. La Regione Ile-de-France ha appena annunciato la cancellazione di un sussidio di un milione di euro concesso per sperimentare questo progetto nelle strade della capitale, abbiamo appreso venerdì dall'esecutivo regionale. Una nuova battuta d'arresto per questa controversa idea di una navetta tra Parigi e l'eliporto di Issy-les-Moulineaux.
La presidentessa (LR) della Regione, Valérie Pécresse, ha presentato agli eletti un progetto volto a ritirare il sussidio concesso al Groupe ADP, gestore degli aeroporti parigini, per installare una piattaforma ormeggiata al Quai d'Austerlitz, a est della capitale , secondo il testo della presente delibera trasmesso all'AFP. Ricordiamo che il principio di questo pagamento è stato adottato il 17 novembre 2023, ma “a seguito di ritardi a diversi livelli […]l'esperimento non ha potuto svolgersi nelle condizioni previste”, ha spiegato Valérie Pécresse.
Niente Olimpiadi, niente…
Dalla stessa fonte, ADP e il suo partner industriale, il produttore di aerei tedesco Volocopter, speravano inizialmente di effettuare “1.000 voli pubblici in sei mesi su un collegamento tra Parigi e l'eliporto di Issy-les-Moulineaux”. Secondo l'ufficio di Valérie Pécresse, la decisione di annullare questo sussidio sarà ratificata il 15 novembre. Una cancellazione che, tuttavia, non mette in discussione il sostegno dell'Île-de-France all'innovazione in generale e alle macchine per il decollo e l'atterraggio verticale (VTOL, il loro acronimo in inglese) in particolare, ha assicurato l'esecutivo.
Va detto che l'annuncio dei promotori tre mesi fa di non far volare questi velivoli durante i Giochi Olimpici di Parigi non ha aiutato… La certificazione del Volocity, la macchina progettata e realizzata da Volocopter, ha subito un “ritardo di qualche settimana ” legato ai suoi motori, ha poi indicato ADP, dicendo che spera in voli quando la cattedrale di Notre-Dame riaprirà a dicembre.
Il Ministero dei Trasporti, che ha autorizzato gli esperimenti da Austerlitz fino al 31 dicembre, venerdì non ha voluto commentare. “Siamo pronti a poter effettuare un esperimento a dicembre, dalla chiatta Austerlitz, con il nostro partner Volocopter”, ha dichiarato venerdì l'ADP. Ricordiamo che il gruppo aeroportuale ADP controllato dallo Stato francese ha registrato nel primo semestre del 2024 un utile netto di 347 milioni di euro.
