Gli eletti di questa città dell'Eure vogliono sviluppi più rispettosi dell'ambiente

Gli eletti di questa città dell'Eure vogliono sviluppi più rispettosi dell'ambiente
Gli eletti di questa città dell'Eure vogliono sviluppi più rispettosi dell'ambiente
-

Par

Melissa Prou

Pubblicato il

5 nov. 2024 alle 18:24

Vedi le mie notizie
Segui Le Démocrate Vernonnais

E consiglio comunale Martedì si è tenuta una riunione eccezionale 22 ottobre 2024 a Saint-Marcel (Tuo) in modo da discutere sugli assi previsti dall'art progetto di sviluppo e pianificazione sostenibile (PADD), testo che verrà utilizzato revisione del piano urbanistico locale (PLU) del Comune.

IL tre assi principali del PADD, già presentato ai residenti durante un incontro pubblico mercoledì 11 settembre, sono stati dettagliati agli eletti: Saint-Marcel, città a misura d'uomo, unita; Saint-Marcel, una polarità della vita economica; Saint-Marcel, un comune impegnato nella conservazione delle risorse naturali e dell'ambiente di vita.

Questo dibattito, obbligatorio come parte del processo di revisione del PLU, ha permesso ai funzionari eletti di farlo fare il punto e di dettaglio Alcuni progetti considerato.

Il futuro del Cosec

Sullo stato di Cosectutti erano d'accordo: è diventato fatiscente.

“Condividiamo la vostra posizione sul Cosec. Ma siamo convinti che le associazioni riusciranno tutte ad andare verso Léo-Lagrange? », Interroga Rémi Ferreira, leader del gruppo di opposizione 100% Saint-Marcel, che teme che la distruzione dell'edificio avrà un impatto negativo.

Video: attualmente su Actu

Dal canto suo il Comune vuole essere rassicurante: solo quattro associazioni utilizzano il Cosec, oltre al collegio, e il progetto di riqualificazione verrà realizzato nel medio termine, dando così tempo per valutare soluzioni.

“Effettueremo un'indagine perché gli slot sono riservati sul Léo-Lagrange ma non vengono utilizzati”, ha precisato anche Franck Duval, vicesindaco responsabile delle associazioni.

Progetti da realizzare

Anche gli eletti di Saint-Marcellois hanno menzionato ilfuturo della zona desolata di Bata. “Quali strade di riflessione state prendendo in considerazione per promuoverlo?”, ha chiesto Youssef Ghzalale di 100% Saint-Marcel.

Non faremo a meno dell'idea di avere un progetto, ma cosa? Non ho un'idea più precisa di quella di oggi, ma non dobbiamo abbandonare il campo.

Hervé Podraza, sindaco di Saint-Marcel.

Per quanto riguarda la zona degli orticoltori, la maggioranza ha indicato che la revisione del PLU permetterebbe di allontanarsi dall'orientamento di sviluppo e di programmazione che prevedeva la costruzione di 600 unità abitative.

«Non possiamo più permetterci cose del genere, soprattutto con la legge sull'artificializzazione netta zero (ZAN)», sottolinea il primo consigliere.

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.

-

PREV Anziani e nutrizione: incontro, convegno a Ornans
NEXT Vacanze di Ognissanti in Gironda: surf, ciclismo e fette biscottate al burro salato al campeggio municipale di Porge Océan