più rotte verso le Antille e la Riunione, tra ambizioni e sfide

più rotte verso le Antille e la Riunione, tra ambizioni e sfide
più rotte verso le Antille e la Riunione, tra ambizioni e sfide
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Quest'inverno, le compagnie del gruppo Dubreuil, Air Caraibes e French bee, ampliano le loro frequenze verso le Antille e aprono un collegamento con Montreal. Un'espansione audace che riflette la loro ambizione di soddisfare le crescenti aspettative dei viaggiatori.

Air Caraibes: ancoraggio nelle Antille e rafforzamento della continuità territoriale

Pioniera nei collegamenti tra il continente e le Antille, Air Caraibes, la compagnia “colorata” come si definisce, fondata nel 2000 dal gruppo francese Dubreuil, continua a soddisfare la domanda dei suoi passeggeri aumentando le sue frequenze verso Guadalupa e Martinica. La linea Parigi-Orly – Pointe-à-Pitre aumenta a 20 voli settimanali questo inverno 2024/2025, mentre Fort-de- sale a 17 voli, ovvero due frequenze in più per queste destinazioni rispetto allo scorso anno. Le tariffe di andata e ritorno per Pointe-à-Pitre e Fort-de-France partono da circa € 460 in classe economica, il che dovrebbe attrarre i clienti in cerca di sole e cambio di scenario.

Oltre a queste destinazioni di punta, Air Caraibes sta rafforzando i suoi collegamenti verso Caienna et Punta Canaora servito fino a 7 volte a settimana, con biglietti a partire da 770 € per la capitale della Guyana francese e 673 € per questa località caraibica popolare tra gli europei. Il collegamento a Cancúnche beneficia di tre voli settimanali, propone prezzi a partire da 726 euro per andata e ritorno. Questi aumenti delle frequenze e la diversità delle rotte collocano Air Caraibes come attore chiave nei viaggi verso i Caraibi e l'America Centrale.


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Ape francese: rampa verso la Riunione e apertura al Nord America

Da parte sua, French Bee, la prima compagnia aerea francese
specializzata in voli low cost a lungo raggio, rafforza la sua offerta per l'Isola della Riunione con 13 voli settimanali, con un aumento della capacità del 13%. Le tariffe, a partire da € 570 per un viaggio di andata e ritorno Bee light+, si rivolgono ai viaggiatori della Riunione che cercano alternative convenienti. Questo aumento delle frequenze sottolinea il desiderio di French Bee di conquistare una clientela più ampia mantenendo un modello incentrato sull'essenziale, con opzioni a pagamento per servizi aggiuntivi. Ma il Premium costa solo 650€ per andata e ritorno nel febbraio 2025.

Il 30 aprile 2025, l’ape francese farà un nuovo passo nel suo sviluppo lanciando il suo primo collegamento con il Canadacon voli diretti tra Parigi-Orly e Montreal, operati da Airbus A350-900, cinque voli settimanali e prezzi a partire da 285 euro per un viaggio di andata e ritorno in classe economica. La cabina premium ha un prezzo di 949€, offrendo un'alternativa più comoda per chi la desidera. Questa espansione transatlantica, che comprende già New York, Miami e San Francisco, illustra la strategia della compagnia di attrarre viaggiatori verso destinazioni popolari ma altamente competitive.

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Strategia di volume e sfide di redditività

Se Air Caraibes resta fedele al suo ruolo regionale, French Bee dovrà dimostrare di potersi affermare su rotte competitive mantenendo costi bassi.
xlatlantique/stock.adobe.com

Christine Ourmières-Widener, a capo di Air Caraibes e French Bee, punta su una strategia di volume. “ Vogliamo offrire maggiore flessibilità e scelta ai nostri passeggeri », dice il manager. Ma in realtà ci sono grandi sfide da affrontare: mentre il mercato dell’India occidentale rimane vincolato ma sensibile ai prezzi, il segmento a lungo raggio verso Stati Uniti e Canada è già un campo di battaglia affollato, dove ogni attore deve difendere la propria posizione.

« Il mercato a lungo raggio a basso costo è più ristretto del mercato a corto e medio raggio, ma esiste. I viaggiatori preferiscono spendere il loro budget per le vacanze sul posto e non su un biglietto aereo, aggiunge il direttore della divisione aerea del gruppo Dubreuil. Un modo per differenziarsi dai vettori tradizionali è densificare la cabina. Sull'ape francese siamo stati i primi a offrire 480 posti a sedere su un A350-1000 “. Con questi nuovi posti da occupare, il gruppo Dubreuil corre il rischio di spingere le sue aziende oltre il loro posizionamento iniziale.

Se Air Caraibes resta fedele al suo ruolo regionale, French Bee dovrà dimostrare di potersi affermare su rotte competitive mantenendo costi bassi. Le due compagnie aeree del gruppo Dubreuil mirano a una crescita media del 4-6% annuo, concentrata sul rafforzamento dell'offerta e sulla capacità di cogliere le opportunità. La scommessa sulla flotta degli A350, sicuramente moderna e meno dispendiosa in termini di carburante (-25%), consentirà di compensare le crescenti spese? Infine, al di là della promessa di flessibilità e accessibilità, si tratta di una scommessa sulla redditività che si sta intraprendendo, con attori locali e internazionali già ben consolidati.

Per i passeggeri, questa espansione significa soprattutto maggiori opportunità di viaggio verso le Antille, l'Isola della Riunione e le principali città americane e canadesi, con prezzi competitivi e un'offerta flessibile. Una cosa è certa: Air Caraibes e French Bee dovranno essere innovative per convincere e fidelizzare i propri clienti di fronte alla forte concorrenza.

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