La Chiesa universale viene a Lourdes. L'Assemblea plenaria dei vescovi di Francia, dal 5 al 10 novembre, sarà caratterizzata dall'intervento di apertura di mons. Sviatoslav Chevtchouk, primate della Chiesa greco-cattolica ucraina. Testimonierà la situazione del suo Paese in guerra e racconterà come gli ucraini hanno resistito dall'inizio dell'invasione russa.
L'episcopato francese potrà ascoltare anche quattro vescovi del continente africano, tra cui il cardinale Fridolin Ambongo, arcivescovo di Kinshasa (RD-Congo), discutere dei loro legami con la Chiesa di Francia, in particolare con i sacerdoti Fidei Donum, inviati in missione nelle diocesi francesi. Tanti gli interventi che potranno nutrire il dibattito dei vescovi sul filo conduttore di questa assemblea con quattro filoni di lavoro: la missione e l'annuncio della fede.
Sostegno agli adulti vittime di abusi
L'altro tema importante sarà il sostegno agli adulti vittime di violenza sessuale nella Chiesa. Durante l'ultima Assemblea di Lourdes, a marzo, mons Éric de Moulins-Beaufort, presidente della Conferenza dei vescovi di Francia (CEF), ha annunciato di lavorare per mettere in atto un sistema per rispondere a una carenza: l'Autorità nazionale indipendente di riconoscimento e riparazione (Inirr), istituito dopo la pubblicazione del rapporto Ciase, riguarda solo le vittime minorenni all'epoca dei fatti. I vescovi devono quindi definire i contorni di questa nuova struttura, nazionale o più locale, il più vicino possibile alle diocesi. Una questione essenziale che dovrà svolgersi a lungo termine – i prossimi dieci anni – e potrebbe concludersi già a novembre o, più sicuramente, nella prossima assemblea di marzo 2025.
Durante questa Assemblea autunnale, durante la quale non mancheranno dibattiti informali intorno alle rivelazioni sull'abate Pierre, verranno affrontati altri temi di attualità, come l'insegnamento cattolico. Recentemente diverse polemiche hanno riportato al centro del dibattito la questione del “carattere specifico”. Inoltre, mentre si è appena concluso a Roma il Sinodo sulla sinodalità, la delegazione francese potrà illustrare i risultati di questi tre anni di riflessione e lanciare un invito ad andare oltre.