Il 23 novembre 2023, la Regione Île-de-France ha dato il suo accordo al prefetto regionale, signor Marc Guillaume, in vista della requisizione e della trasformazione in centri di accoglienza d'emergenza di cinque scuole superiori chiuse definitivamente nel giugno dello stesso anno . Di questi cinque licei, tre furono effettivamente trasformati in CHU : liceo Valadon nel 18eil liceo Charles de Gaulle negli anni '20e e il liceo Théophile Gautier nel 12e.
Due scuole superiori interessate situate nel 19e distretto, il liceo Brassens in rue Manin e il liceo Armand Carrel in rue Armand Carrel rimangono disabitati e vuoti di qualsiasi attività fino ad oggi.
Allo stesso tempo, il collettivo “Morts à la rue” ha identificato 735 senzatetto morti nel 2023, un triste record da quando esiste questo tipo di censimento. Il più giovane di questi morti in strada aveva solo 16 anni. ! Ogni sera, a Parigi, secondo il barometro dell'Unicef, sono 558 le famiglie e decine di minori non accompagnati che dormono fuori, mettendo a rischio la propria salute, la propria integrità fisica e la propria incolumità.
È quindi urgente che i locali degli ex licei Georges Brassens e Armand Carrel siano trasformati in centri di accoglienza, almeno per quest'inverno e più ampiamente finché non verranno avviati i lavori per i futuri progetti annunciati in questi edifici.
Nel 19e distretto, diversi studenti formati nei nostri istituti dormono per strada. Questi locali, grazie alla loro capienza, potrebbero permettere a molti bambini senza casa che vivono a Parigi di dormire in un rifugio quest'inverno e di continuare la loro istruzione. presque »normale circondato dalla propria famiglia.
Nessuna comunità può tollerare l’abbandono di famiglie e minori per strada e bisogna fare di tutto per proteggere i bambini.
Mentre nelle scuole, genitori solidali e operatori lavorano ogni giorno per garantire a questi bambini e alle loro famiglie condizioni di vita dignitose (accoglienza notturna, distribuzione di pasti e vestiario, assistenza nelle pratiche amministrative), chiediamo al Comune di Parigi e al Comune del 19e studiare le possibilità di ricovero in tutti i luoghi possibili e quindi nei licei Brassens e Armand Carrel. Sappiamo che non possiamo contare sull’attuale governo e sulla sua macchina prefettizia, che è responsabile della saturazione dei sistemi di edilizia sociale e dei sistemi abitativi di emergenza e che non ha alcuna pretesa nei confronti dei proprietari di alloggi vuoti, ma speriamo che la sinistra le forze con responsabilità politiche combatteranno concretamente al nostro fianco e al fianco di tutti coloro che in questi tempi bui lavorano per il progresso sociale. Realizzare concretamente il progetto di un tetto per tutti va nella direzione del progresso sociale.
Inoltre saremo presenti il 19 alle ore 18 davanti al municipioe in questa giornata del consiglio comunale, martedì 5 novembre, per chiedere il sostegno attivo degli eletti delle 19e attuare l'impegno di Madame Valérie Pécresse e aprire le scuole superiori non occupate affinché possano accogliere le famiglie il più rapidamente possibile.
Il collettivo Mai Senza Tetto IDF