Quando i residenti locali, infastiditi dal rumore, decidono di attaccare un rave party. Nella notte tra sabato 2 novembre e domenica 3 novembre è scoppiato un alterco tra i Viaggiatori, vicini del magazzino dove si è tenuto un rave party a Brie, vicino a Janzé a sud di Rennese gente in festa. Otto persone sono state trasportate in ospedale.
Lancio di pietre, petardi e molotov
Questo rave party si svolgeva da venerdì sera nel magazzino dismesso di un'ex azienda di trasporti, nel quartiere degli affari di Bois de Teillay. Nella notte tra sabato e domenica erano presenti almeno 3mila persone. Secondo le testimonianze dei partecipanti alla festa raccolte da France Bleu Armorique, era quasi l'una del mattino quando i viaggiatori provenienti da un accampamento vicino lanciarono proiettili contro i festanti. Sempre secondo questi testimoni si tratta di pietre, pezzi di piastrelle di diversi centimetri, petardi e addirittura almeno una bomba molotov.
I partecipanti alla festa spiegano che poi hanno risposto lanciando a turno dei proiettili. Questo alterco ha provocato diversi feriti, quattordici secondo l'AFP. La prefettura di Ille-et-Vilaine informa che otto persone sono state portate in ospedale con ferite lievi. Secondo le testimonianze, durante lo scontro sono rimasti danneggiati anche diversi veicoli e una tenda bruciata.
I festaioli lasciano la scena domenica mattina
Secondo le autorità, alle 8 di domenica mattina l'audio è stato interrotto e i raver hanno gradualmente lasciato il locale. Intorno alle 10 gli ultimi partecipanti alla festa sul posto si preparavano a partire.controllato dalla polizia prima di rimettersi in strada.
Sul posto è stato schierato un grande ordigno, un centinaio di gendarmi della compagnia Vitré, del PSIG, del plotone di soccorso e intervento della gendarmeria, ma sono stati chiamati anche rinforzi dal Morbihan e dalla Côtes-d'Armor. Sul posto erano presenti anche ottanta vigili del fuoco, aiutati su richiesta della prefettura da squadre di soccorritori della Protezione Civile e della Croce Rossa.
Sul posto era presente un gran numero di agenti delle forze dell'ordine per calmare la situazione, controllare i manifestanti, ma anche proteggere i vari protagonisti. Il magazzino si trova pericolosamente lungo una linea ferroviaria e vicino alla superstrada Rennes-Angers.
“Gli organizzatori mettono in pericolo i partecipanti”
Amaury de Saint-Quentin, prefetto dell'Ille-et-Vilaine, condanna in un comunicato stampa “con la massima fermezza gli organizzatori di questo rave party che (…) hanno messo in pericolo i partecipanti, i residenti locali, gli automobilisti e le forze di sicurezza e di emergenza”. Ricorda inoltre la necessità di dichiarare questo tipo di eventi da garantire “sicurezza, salute (…) e pace pubblica”.
Questo rave party era vietato, poiché la prefettura dell'Ille-et-Vilaine aveva pubblicato un decreto che lo vietava “Incontri festivi di carattere musicale nell'Ille-et-Vilaine” da giovedì 31 ottobre a lunedì 4 novembre 2024.