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Editoriale Guerande
Pubblicato il
2 novembre 2024 alle 14:00
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Creato nel 1994, quando lo spazio Renaissance di Donges (Loira Atlantica) era appena stato rinnovato dopo un importante lavoro di ristrutturazione, l'allora sindaco Alexandre Gravelle decise di proporre la creazione di uno cinema associativo. Martine Gérardin, volontaria fin dall'inizio, ricorda:
“È stato lanciato un sondaggio con la distribuzione di un questionario nelle cassette della posta per sapere se la gente di Donge voleva un cinema. La risposta fu positiva e il primo presidente fu Pascal Leray, da allora ci sono stati cinque presidenti tra cui Marie-Hélène Bugalet che rimase per 15 anni. »
12 964 antipasti
Con 12.964 iscrizioni nel primo anno, Cinema Donges ha riscontrato un vero successo in termini di presenze. Ma nel corso degli anni il numero dei biglietti venduti è diminuito. Con 5 000 antipasti ogni anno oggi l'associazione riesce a malapena a mantenere le sue attività, spiega Catherine Cazères, segretaria:
Ciò è dovuto soprattutto al fatto che a Saint-Nazaire e a Savenay sono stati creati dei cinema multisala che garantiscono agli spettatori un'ampia scelta di film. Noi, come cinema associativo, dipendiamo dal distributore che impone ritardi eccessivi dopo l'uscita dei film.
Il programma dell'anniversario di domenica 3 novembre
Si tratta di film vecchi di trent'anni che hanno riscosso un vero successo durante la loro proiezione a Donges, in programma per il 30° anniversario di Ciné Donges: Chi ha incastrato Roger Rabbit? Successo commerciale mondiale e Léon uscito nel 1994, il film cult di Luc Besson con Jean Reno ha attirato tre milioni e mezzo di spettatori in Francia.
Al termine della sessione ad ogni spettatore verrà consegnato un omaggio ricordo, verrà offerta una merenda ai bambini e un caffè agli adulti. Le aree dietro le quinte del cinema, in particolare la cabina di proiezione, saranno aperte al pubblico. I volontari invitano i visitatori a presentarsi vestiti con un costume a tema cinematografico, ovviamente senza impegno.
Domenica 3 novembre, Spazio Rinascimento, prezzo unico: 4 euro. Sessioni alle 14:00 e alle 17:30
Più spettatori
Ciné Donges è una squadra di 48 volontari sono disponibili a garantire iscrizioni, proiezioni, a partecipare ogni mese a una riunione di programmazione cinematografica, condividono lo stesso desiderio di festeggiare 30 anni e instillare una dinamica di sviluppo, ma mettono in guardia. «La media degli spettatori è tra i 20 ei 30 per film: ne servirebbero 45 per garantirne il futuro. La gente di Donge deve mantenere vivo il cinema, perché una volta chiuso, il cinema è permanente”.
Lanciando questo appello si spera di rivivere i momenti storici di frequentazione vissuti dai film, Un indiano in cittàIl Re Leone e il Titanico. Éliane Bazin ricorda: “Eravamo esauriti e gli spettatori lottavano per entrare e rubavano i manifesti dei film”.
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