Sparatorie e interrogatori. All'indomani della tragedia di Poitiers, viene rilanciato il dibattito sulla circolazione delle armi da fuoco in Francia.
In Francia ci sono circa cinque milioni di possessori di armi, di cui quattro milioni di cacciatori. Nel dettaglio, si tratta di quasi 2.000 armi di categoria A, circa 1,4 milioni di armi di categoria B e 4 milioni di armi di categoria C.
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Il possesso di armi da fuoco è soggetto ad una legislazione molto severa che impone ai detentori di dichiarare alle autorità ciò che hanno in loro possesso. Se le autorità cercano di rafforzare il sistema di controllo, circolano sempre più armi illegali.
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Dieci milioni di armi illegali
Secondo i dati del Ministero dell’Interno, nel 2023 circolavano nel Paese circa dieci milioni di armi illegali. Dati difficilmente quantificabili.
Aumentano invece notevolmente i sequestri. Nel 2022, i sequestri di armi in Francia sono aumentati del 9,5% rispetto al 2021. Nel dettaglio, nel 2022 sono state sequestrate dalla polizia 8.027 armi, rispetto alle 7.330 del 2021.
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Per fare un confronto, dal 2015, le autorità hanno sequestrato in media “ tra le 6.000 e le 7.000 armi ogni anno », ha precisato una fonte della polizia.
Delle 8.027 armi sequestrate, 297 erano armi di categoria A, classificate come “ armi e materiale bellico » dalle autorità e completamente vietato in Francia.
Sempre secondo una fonte della polizia, il 25% delle armi sequestrate ogni anno vengono sequestrate nell'ambito di indagini sul traffico di droga.
