Saint-Nazaire: un duello profumato di Champions League

Saint-Nazaire: un duello profumato di Champions League
Saint-Nazaire: un duello profumato di Champions League
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Dopo undici giorni senza gare, il Chaumont VB 52 Haute-Marne si offre un delicato recupero contro il campione francese in carica, Saint-Nazaire, questo sabato 2 novembre (ore 20): l'occasione per fare il punto sulle due rappresentative francesi in prossima Champions League.

Deve essere stato uno “shock” all'inizio della stagione quando è stato svelato il calendario 2024/2025, ma le difficoltà incontrate insieme dallo Chaumont VB 52 Haute-Marne e dal campione francese in carica, Saint-Nazaire, in questo inizio di stagione concorrenza, hanno un po' svalutato il confronto di questo sabato, 2 novembre, a Palestra. Attualmente bloccate nella “parte bassa” della classifica, le due squadre non hanno nascosto le proprie ambizioni prima dell'inizio dell'esercizio in corso. Ma con i gironi sconvolti nell'ultima estate e un campionato a tredici che ha già fruttato l'esonero ai due club, Chaumontais e Nazairiens hanno chiesto un po' di pazienza ai propri tifosi, per rimettersi in sesto.

Si tratta quindi di una grande occasione per le due rappresentative francesi della prossima Champions League per fare il punto, poco prima dell'inizio della prestigiosa competizione europea. Con questi incontri continentali che si susseguiranno presto, anche il ritmo delle partite accelererà, riducendo un po' lo spazio di manovra, al di fuori degli incontri ufficiali, per aiutare le squadre a progredire quotidianamente. “Il programma settimanale cambierà necessariamente”conferma il tecnico ceco Silvano Prandi, “Ma non i nostri sistemi di gioco. Il gruppo crescerà con il moltiplicarsi delle partite. Dopotutto una squadra è fatta per giocare! »

Desideri simili

Una visione pragmatica, mentre il gruppo dell'Haut-Marne ha beneficiato di undici giorni senza gare, dopo l'ultima partita a Montpellier (sconfitta per 3-0) e l'esonero alla sesta giornata dello scorso fine settimana. Il ritorno in campo è inevitabilmente atteso dai giocatori e dallo staff che non nascondono l'impazienza di riprendere il corso del campionato. “Non ho assolutamente dubbi sul potenziale di questa squadra”aggiunge l'allenatore italiano. “Anche se deve ancora migliorare. Alcuni giocatori hanno sicuramente bisogno di un po’ più di tempo per raggiungere la loro condizione ottimale. » Di fronte a Saint-Nazaire e davanti ai suoi tifosi, il CVB 52 deve fare punti: alzare l'asticella della classifica, aumentare il suo “capitale di fiducia” e guadagnare un buon slancio prima di questo secondo ciclo che porterà lo Chaumontais alla riunione con la Champions League. Insomma, esattamente gli stessi argomenti che i nazaresi avrebbero potuto elencare prima del calcio d'inizio. Una Loire-Atlantique che ha cambiato un po' rispetto all'anno scorso, anche in panchina, con l'arrivo del tecnico italiano Fulvio Bertini. Ma per Silvano Prandi, fedele ai suoi principi, non ha senso dare un'importanza sproporzionata all'opposizione nazairese. “So che può essere una grande battaglia, ma quello che mi interessa è come affronteremo questa partita. Spero che saremo in condizioni sufficienti per lottare: per me conta solo questo! »

Inoltre, il tecnico cevébista non dà credito essenziale all'attuale gerarchia, redatta dopo sette giorni. “Sento qua e là osservatori commentare il livello del campionato, migliore o peggiore rispetto al passato. Personalmente faccio fatica ad avere le idee chiare dopo un mese di gara. Aspetterò ancora qualche giorno prima di decidere. I risultati sono solo le conseguenze di uno scontro tra due squadre in un dato momento: difficile sapere se l'attuale regolarità di alcune sarà la verità di domani. »

Intanto, con il gruppo al completo, i Chaumontai sperano di esserci per questa ripresa, in una Palestra che avrà tante occasioni per vibrare da qui a Natale, e che spera di sfruttarle.

Laurent Genin

[email protected]

Le Chaumont VB 52 Alta Marna

1. Worsley (cap.), 2. Durand (lib.), 3. Holdaway, 4. Henno, 5. Lefaivre, 7. doccia, 8. Diop, 9. Toledo, 10. Lietzke, 15. Polak, 16. Andrà bene, 17. Pasteur, 19. Chiostro (lib.).
Allenatore : Silvano Prandi.

Un nuovo status per i nazairiani

Campione di Francia a sorpresa la scorsa stagione, ma meritatamente meritato viste le ottime prestazioni ottenute nello “play-off” contro le favorite Nantes (quarti), Tourquennois (metà) e Tourangeaux (finale), il Saint-Nazaire ha improvvisamente cambiato status. Dimenticata l'etichetta di “outsider”: i Nazairien hanno ora il ruolo di favoriti da mantenere e una storica prima partecipazione in arrivo in Champions League.

Un gruppo modificato. Come spesso accade nel campionato francese, i grandi successi di alcune squadre non lasciano indifferenti i club stranieri, le cui sirene attirano facilmente i giocatori della Marmara Spikeligue. Saint-Nazaire non è ovviamente sfuggito a questo contesto estivo dopo il titolo di campione di Francia e ha dovuto decidersi a lasciare che la sua diagonale americana “passeggero/a punta” (Issacson e Ensing) partisse verso orizzonti più redditizi dalla parte della Polonia. Il croato Zeljkovic e il canadese Schnitzer volarono in Germania e in Italia, quando il libero Ludovic Duée si rivolse ad altre voci, più spirituali, mettendo fine alla sua carriera. Senza dimenticare in panchina il “magico” brasiliano Robinho che ha lasciato anche il suo posto. Cessioni che hanno richiesto una ricostruzione abbastanza massiccia, che potrebbe spiegare anche i tentativi ed errori di inizio stagione.
Un primo trofeo mancato. Un volto nuovo per il gruppo di Nazaire che ha perso anche l'occasione di regalarsi il secondo trofeo consecutivo, a inizio stagione. Infatti, di fronte ai finalisti del Montpellier della Coppa di Francia e chiamati a sostituire i vincitori del Nantes nel frattempo scomparsi, il fuoriclasse francese, a Nantes in una stanza della Trocardière pur essendo impegnato nella sua causa, non è riuscito a trarre il suo successo in la Supercoppa, dominata al tie-break.

Una tendenza che si sta invertendo. Un primo “tie-break” perso nel 2024/2025 che avrebbe potuto riportare alla mente brutti ricordi per i nazairiani. La scorsa stagione, i compagni di squadra di Ludovic Duée hanno perso le dieci partite giocate nel set decisivo della stagione regolare, prima di vincere la partita decisiva nei quarti di finale dello spareggio contro il Nantes nel pareggio. Questa volta, il club della Loira Atlantica ha preferito domare la maledizione il più rapidamente possibile. Dopo una prima giornata persa in cinque set a Cannes, i Nazairien si sono ripresi rapidamente e hanno vinto gli ultimi due incontri nel “set decisivo”: davanti a Narbonne e a Tolosa.

Sfiducia per i Chaumontais. Dopo sei giornate di campionato, risulta che il Saint-Nazaire ha vinto tutte le partite contro le squadre della seconda metà della classifica (Le Plessis-Robinson, Narbonne e Tolosa), e ha perso quelle contro le squadre in testa alla classifica. tavolo (Poitiers e Cannes).
Il CVB 52, attualmente decimo nella gerarchia nazionale, ha quindi interesse a diffidare del successo di Nazaire contro i meno classificati.

LG

Un viaggio epico a Saint-Nazaire

Secondo i nostri colleghi di Francia occidentaleil ritorno a casa dei giocatori del Saint-Nazaire, il giorno dopo la vittoria (2-3) a Tolosa, è stato a dir poco movimentato. Con un aereo previsto per sabato alle 13 ma alla fine cancellato, i nazairiani hanno dovuto aspettare più di cinque ore nella hall dell'aeroporto prima di trovare una soluzione alternativa, poiché nessun altro volo era disponibile. È stato infine in pullman che i giocatori di Fulvio Bertini hanno raggiunto la Loira Atlantica: un viaggio di oltre sette ore che li ha riportati a destinazione domenica, alle tre del mattino. Una disavventura da evitare tra pochi giorni, quando, come il Chaumont VB 52 Haute-Marne, la Champions League accelererà il programma dei Nazairien, e il recupero sarà fondamentale all'interno di questo ritmo infernale da mantenere.

Saint-Nazaire Atlantico

Presidente: François Hamon.
Allenatore : Fulvio Bertini.
Efficace
1. Jordan Ewert (27 anni, 1,94 m) ricezione/attacco. (Americano)
2. Titouan Hallé (26 anni, 1,96 m) ricezione/attacco.
3. Nicolas Burel (33 anni, 2 m) centrale
4. Helder Spencer (32 anni, 2 m) centrale (Capo Verde)
5. Luc Ven der Ent (26 anni, 2,08 m) (olandese)
6. Henri Léon (21 anni, 2,04 m) acuto
7. Sulyvan Frédureau (18 anni, 1,95 m) centrale
8. Romain Valefuaniu (21 anni, 1,95 m) récep./attaq.
9. Florian Poisson (19 anni, 1,98 m) ric./attaq.
10. Liam Varier (2 anni, 1,87 m) passante
12. Lourenço Martins (27 anni, 1,95 m) ricezione/attacco. (Portoghese)
13. Fedor Ivanov (24 anni, 1,93 m) passante (finlandese)
14. Romain Devèze (31 anni, 1,86 m) libero
15. Audric Taramini (22 anni, 2 m) centrale
17. Jordan Canham (24 anni, 1,97 m) forte (canadese)
Partenze
Quinn Isaacson (Czestochowa, POL)
Kyle Ensing (Zawiercie, POL)
Robin Henry
Ivan Zeljkovic (Friedrichshafen, TUTTI)
Adam Khellaoui
Jordan Schnitzer (Milano, ITA)
Ludovic Duée (interruzione)
Ugo Mortier
Arrivi
Luuc Ven der Elt (Düren, Tutti)
Sulkyvan Frédureau (res. eq.)
Fedor Ivanov (Giesen, TUTTI)
Romain Devèze (Sète, MSL)
Jordan Canham (Arkas Spor, TUR)

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