Il 1° novembre, oltre ad essere la festa cattolica di Ognissanti, è anche il Giorno della Memoria francese. Una cerimonia ha avuto luogo alle 12:00 a Mende.
In questo venerdì 1È Novembre 2024, festa religiosa di Ognissanti, ma anche Giorno della Memoria francese, è stata organizzata una cerimonia in onore dei 56 morti per la Francia sepolti al cimitero di Séjalan 1, a Mende.
Laurent Suau, presidente del dipartimento, Françoise Amarger-Brajon, in rappresentanza del sindaco Régine Bourgade, il colonnello Marie-Béatrice Tonnany, capo del gruppo della gendarmeria, il colonnello Dominique Turc, presidente della società dei membri della Legione d'Onore della Lozère, oppure era presente anche il comandante Marc Toulouse, capo del centro antincendio e di soccorso della città.
51 sepolture nella piazza militare
Dietro gli alfieri, alle cui file si sono aggiunti i cadetti della gendarmeria e i giovani vigili del fuoco del collegio Henri-Rouvière di Bleymard, si sono riunite le autorità civili e militari, nonché una quarantina di cittadini, che hanno visitato per la prima volta la tomba della famiglia Beys , i cui cinque figli morirono durante la prima guerra mondiale.
La delegazione ha poi proseguito la sua passeggiata verso la piazza militare e le sue 51 tombe (le altre cinque sono sparse nel cimitero, ndr).
Lettura dell'“Inno ai Martiri di Luglio” di Victor Hugo
Guy Saleil, delegato generale di Souvenir français nella Lozère, ha poi letto la lettera del presidente generale dell'associazione. “Dal 1890, i membri di French Souvenir pregano ogni anno, qualunque sia il tempo, all'ingresso dei cimiteri comunali. La loro presenza ha un duplice obiettivo: sensibilizzare quanti più nostri concittadini all'ardente obbligo di custodire le tombe dei coloro che sono morti per preservare la nostra libertà e garantire la grandezza del nostro Paese”, ha continuato in particolare.
Come vuole la tradizione, durante questa cerimonia che si svolge ogni anno, viene recitata la poesia di Victor Hugo Inno ai morti di luglio un lu estivo. Laurent Suau è stato responsabile di: “Coloro che sono morti devotamente per la patria; hanno il diritto che accanto alla loro bara la folla venga a pregare; tra i nomi più belli il loro nome è il più bello; ogni gloria presso di loro passa e cade effimera; e, come farebbe una madre, la voce di un intero popolo li culla nella loro tomba. Gloria a coloro che sono morti per lei! A coloro che si ispirano al loro posto nel tempio e che moriranno come sono morti!
Eventi della memoria francese
Prima di uscire dal cimitero, Guy Saleil ha ricordato al pubblico che French Souvenir esporrà dieci kakemono nella casa Ma Région fino a mercoledì 20 novembre. Senza dimenticare l'arrivo del generale Georges Lebel, presidente dell'associazione Beyond Handicap, per tenere una conferenza, giovedì 7 novembre, alle 15,30, sul tema del sostegno ai soldati e ai gendarmi feriti. “Con l’apertura della mostra alle 18, l’agenda sarà piena per il pomeriggio e la sera,” insistette astutamente.