1.300 stabilimenti nel Grand Est
Al 1° gennaio 2019, il settore alberghiero del Grand Est contava 44.000 camere distribuite in 1.300 strutture. Le zone rurali rappresentano il 41% del patrimonio alberghiero, ma solo il 26% della capacità ricettiva. Gli alberghi sono generalmente più piccoli: 21 camere, in media, contro le 46 dei centri urbani. Secondo l'INSEE, la sola città di Strasburgo conta 4.747 camere.
Chi dorme in albergo?
A Metz, dal 2022, i dati sui pernottamenti sono tornati al trend pre-covid-19. Erano aumentati notevolmente qualche anno prima: 470.000 pernottamenti nel 2014 a Metz, 546.000 nel 2015, 548.000 nel 2016, 636.000 nel 2017 solo per Metz e 761.000 per l'agglomerato urbano, compresa Amnéville. E nel 2018, la tendenza è continuata, con un totale di 764.000 pernottamenti, per 2.900 camere (allora c'erano 2.400 camere a Metz, 500 ad Amnéville).
Attualmente Metz registra un aumento delle presenze nei fine settimana con bel tempo. La quota dei viaggi di piacere è in aumento rispetto a quella di lavoro. Prima del 2018, la distribuzione era dell’80% di clienti business e del 20% di turisti. Oggi è il 75% contro il 25%. I seminari portano a pernottamenti di gruppo. I lavoratori in trasferta occupano stanze dedicate ad una sola persona. Nei fine settimana, il locale ancora caldo è lasciato ad una clientela leisure e più familiare.
“Sai? Metz” può essere ascoltato anche come podcast
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