Il resto dopo l’annuncio
Dopo aver brillato per diversi anni come pattinatrice artistica, Nathalie Péchalat si è distinta anche come presidente della Federazione francese degli sport sul ghiaccio. L’ultima notizia è che una boccata d’aria fresca è arrivata su France Télévisions e gli appassionati di pattinaggio artistico potranno presto trovare in onda la madre di Jeanne e Alice, per un motivo molto speciale.
“Dopo quasi 20 anni di collaborazione, Nelson Monfort (32 anni da solo) e Philippe Candeloro saranno sostituiti da una nuova squadra di telecronaca di pattinaggio al 100% femminile su France Télévisions dal 1 novembre composta da Nathalie Péchalat, Marie-Christelle Maury e Annick Dumont“, ha riferito Nicolas Malaboeuf, giornalista di Francia Blu, su X precedentemente Twitter, questo lunedì 21 ottobre 2024.
L’attesissima competenza di Nathalie Péchalat
Nel suo comunicato stampa (da trovare qui ), Laurent-Eric Le Lay, direttore sportivo di France Télévisions, è stato naturalmente felice della notizia. IL “1 e 2 novembre per il Gran Premio di Francia“, Nathalie Péchalat e le sue sorelle commenteranno quindi, in trio, le prove di pattinaggio artistico per il gruppo guidato da Delphine Ernotte.
France Télévisions si frega le mani
“Siamo molto soddisfatti del nostro nuovo team di esperti: Marie-Christelle Maury, che segue il pattinaggio da molti anni come reporter, è responsabile del commento dal vivo“, ha sottolineato Laurent-Eric Le Lay. “Sarà accompagnata da Annick Dumont che continuerà a portarci la sua esperienza tecnica e anche da Nathalie Péchalat a cui diamo il benvenuto su France Télévisions e che condividerà con noi la sua esperienza e la sua passione per il suo sport.“.
Un evento imperdibile da non perdere che si terrà ad Angers, dove”giovani prodigi e campioni riconosciuti” tornerà a splendere sul ghiaccio. E tra loro, Adam Siao Him Fa, François Pitot, Evgeniia Lopareva e Geoffrey Brissaud, senza dimenticare Marie Dupayage e Thomas Nabais, Léa Serna oltre alle coppie formate da Aurélie Faula e Théo Belle, Océane Piegad e Denys Strekalin per citarne solo alcuni.