“siamo nella tolleranza, non nell’odio”

“siamo nella tolleranza, non nell’odio”
“siamo nella tolleranza, non nell’odio”
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Da quando un articolo di Médiapart ha ripercorso la storia dell’incitamento all’odio del gruppo australiano Deströyer 666, il Samaïn Fest di La Mézière, vicino a Rennes, è nel subbuglio dei social network. Ne ha fatto il suo headliner per il 26 ottobre. Cancellato, il gruppo viene sostituito da un altro, ma l’incidente suscita comunque eccitazione, soprattutto perché il festival deve contribuire a finanziare una scuola bretone della rete Diwan.

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Per la sua 12a edizione, il festival di musica metal Samaïn, che si tiene a La Mézière, nell’Ille-et-Vilaine, da giovedì 24 ottobre a sabato 26 ottobre 2024, avrebbe fatto bene senza tale pubblicità. Il 15 ottobre, un articolo di Médiapart annunciava l’imminente esibizione, al Samaïn Fest, del gruppo australiano Deströyer 666.
Tuttavia, secondo il sito investigativo, i loro concerti sono costellati di dichiarazioni suprematiste, islamofobe, omofobe e misogine. Tra le loro proiezioni, Deströyer 666 e il suo cantante “KK Warslut” lanciò una dedica, ad esempio, durante un concerto in Germania, 12 anni fa, a “tutti gli immigrati musulmani invitati a invadere il nostro f… continente”seguito da un saluto hitleriano.

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