Pierre Gasly ha avuto giornate brutte davanti al traguardo del Gran Premio degli Stati Uniti, una gara in cui nulla è andato come previsto per il pilota francese.
Il fine settimana del Gran Premio degli Stati Uniti si presentava promettente per Pierre Gasly con un ottimo sesto posto sulla griglia di partenza. La gara, tuttavia, non è andata come previsto e, ancora una volta, l’Alpine F1 non è riuscita a realizzare appieno il suo potenziale.
Tra grossi errori strategici, scarso ritmo con le gomme dure e una penalità costosa, il pilota francese alla fine è finito fuori dalla zona punti.
Un buon inizio, ma una delusione totale
Pierre Gasly ha espresso rapidamente la sua frustrazione dopo la gara, sottolineando i molteplici errori che hanno impedito alla squadra di trarre vantaggio da una qualificazione riuscita.
“Non è andata abbastanza bene, dobbiamo fare meglio. Le qualifiche sono andate molto bene, ma oggi eravamo troppo lenti e troppo agitati, ha ammesso. Dovremo fare meglio come squadra. Non abbiamo sfruttato il passo della macchina, non siamo riusciti a scaldare le gomme dure.”
Nonostante fosse riuscito a mantenere la posizione in partenza, Gasly è rimasto subito intrappolato nel traffico dopo aver perso una posizione, compromettendo la sua gara.
“Ci sono molte cose per cui non è stato abbastanza buono lottareha aggiunto. È un peccato perché faccio una buona partenza, mantengo la mia posizione, poi la restituisco e mi ritrovo nel traffico. Sfortunatamente, c’erano molte cose in cui non eravamo abbastanza bravi”.
Una strategia mal gestita da Alpine
Oltre allo scarso ritmo di gara, Alpine ha commesso anche errori strategici, in particolare durante un lungo pit stop che ha fatto perdere a Gasly secondi preziosi. Inoltre, un rigore ha aumentato il conto per la squadra francese, privandola della possibilità di segnare punti importanti.
Gasly non ha esitato ad esprimere il suo disappunto per la gestione complessiva della gara, sottolineando che la squadra doveva assolutamente fare meglio.
Esteban Ocon: gara compromessa fin dall’inizio
Da parte sua, Esteban Ocon ha vissuto una gara altrettanto difficile, ma per ragioni diverse. Vittima di un testacoda in partenza a causa di un contatto con Alex Albon, il pilota francese ha visto svanire nei primi giri le sue speranze di ottenere una buona prestazione.
“All’inizio ho preso la strada sbagliata, ma non sono sicuro di cosa sia successo esattamente” ha spiegato.
Nonostante abbia corso in fondo alla griglia, Ocon è comunque riuscito a conquistare un punto facendo segnare il giro più veloce in gara, privando così la Williams di una doppia ricompensa per il campionato.
“Il nostro unico obiettivo era recuperare il giro più veloce per evitare che Franco prendesse due punti” – ha aggiunto Ocon.
Un finale di stagione ad alta tensione per l’Alpine
Con cinque gare rimanenti nel calendario F1 2024, i piloti Alpine, e in particolare Esteban Ocon, che si unirà alla Haas la prossima stagione, sperano che i miglioramenti alla A524 possano consentire loro di finire la stagione in modo migliore.
Ocon è ottimista: “Gli aggiornamenti hanno funzionato bene, soprattutto in qualifica, e spero che potremo sfruttarli appieno per le gare finali”.
Nonostante le delusioni del Gran Premio, l’Alpine deve ora concentrarsi sul resto della stagione, con l’obiettivo di dare una svolta alla situazione e sfruttare al massimo i nuovi miglioramenti tecnici.