Settat.. I cani randagi minacciano l’incolumità dei cittadini, e non c’è vita per chi chiama

Settat.. I cani randagi minacciano l’incolumità dei cittadini, e non c’è vita per chi chiama
Settat.. I cani randagi minacciano l’incolumità dei cittadini, e non c’è vita per chi chiama
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Muhammad Manfaluti_Heba Press

Il comune di Settat vive una realtà preoccupante imposta dal fenomeno dei cani randagi, che si è diffuso in modo spaventoso senza che le autorità interessate si attivassero per cercare un approccio efficace per affrontare questa piaga che comincia a minacciare l’incolumità e la salute dei cittadini.

Dal quartiere di Muftah Al-Khair a ovest fino al complesso di Al-Khair a est, non ci sono parole o richieste da parte dei cittadini invidiosi, fatta eccezione per il dilagare di branchi di cani randagi che impongono il coprifuoco, soprattutto nelle prime ore del mattino. il giorno. ogni mattina, fino a quando coloro che pregano all’alba e gli studenti si dirigono ai loro posti. L’ufficio non è stato risparmiato dai suoi attacchi e dalle immagini spaventose mentre si muoveva tra vicoli, strade e quartieri senza alcun controllo o sorveglianza.

Molti cittadini hanno lanciato l’allarme, avvertendo del dilagare del fenomeno dei cani randagi, che ormai giorno e notte invadono i centri abitati sotto forma di pattuglie speciali nel quartiere di Al-Khair, nel complesso di ‘Al-Khair e nel quartiere Al- Il quartiere di Salam sui lati est e ovest, così come il complesso di Al-Khair e altri quartieri, dove la loro aggressività e il loro dominio aumentano di notte e all’alba, lasciando una sorta di panico e paura tra i cittadini.

I cittadini preoccupati hanno pubblicato sulle loro pagine Facebook foto di branchi di cani in una scena terrificante, avvertendo della loro brutalità e attacchi al fegato, per non parlare del costante stato di fastidio causato dal loro continuo abbaiare durante tutta la notte.

Le stesse fonti aggiungono che ciò che è diventato spaventoso per gli abitanti della città è il timore dei loro morsi, per non parlare delle malattie che questi cani possono trasmettere loro, il che giustifica il ricorso urgente alle autorità tutelari, in particolare ai servizi sanitario e veterinario. e delle autorità elette, con l’obiettivo di liberare gli abitanti della città dal pericolo di questo flagello e di porvi fine una volta per tutte.


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