Dopo aver espresso la sua rabbia dopo la partita contro il Clermont, Pierre Mignoni ha deciso di punirsi in un certo senso, scegliendo di seguire le partite del suo club dalla tribuna, e più da bordo campo come faceva abitualmente. Ma la Commissione Disciplinare della National Rugby League ha deciso anche una durissima sanzione nei confronti del dirigente dell’RCT.
Pierre Mignoni è così sospeso 6 settimane versare “azione contro un ufficiale di gara” (“scorrettezza nei confronti di un ufficiale di gara” Più precisamente). Mantenuto il grado di gravità più elevato, la sospensione è stata inizialmente di 9 settimane ma è stata ridotta tenendo conto delle circostanze attenuanti. Lo sarà Pierre Mignoni riqualificato l’8 dicembre 2024o dopo la prima giornata di Coppa dei Campioni (dove il Tolone si reca contro gli Stormers).
Questa sanzione implica per Pierre Mignoni, e come sottolinea il Var Matin, il divieto di parlare con i giocatori negli spogliatoi prima delle partite, di stare e discutere con il suo staff durante le partite, così come per Jean-Noël Spitzer con Vannes c’è ancora qualche settimane. E inevitabilmente, questa punizione comporterà, per i giocatori e lo staff, tutta una nuova organizzazione, come ha indicato Sergio Parisse al Var Matin.
Noi dello staff abbiamo ovviamente parlato della nostra organizzazione. Dovremo rivedere alcune cose. Nelle prossime partite Pierre non potrà essere in tribuna. Dovremo adattarci per trovare il modo migliore di gestire la nostra assenza il giorno della partita, per esempio. Ma anche essere bravi a comunicare. Sia che sia tra noi già dal lato dello staff, poi verso i giocatori.
Per riassumere
Dopo aver espresso la sua rabbia dopo la partita contro il Clermont, Pierre Mignoni ha deciso di punirsi in un certo senso, scegliendo di seguire le partite del suo club dalla tribuna. Ma la Commissione Disciplinare della National Rugby League ha deciso anche una durissima sanzione nei confronti del dirigente dell’RCT.