Belgio – Francia: riassunto della partita

Belgio – Francia: riassunto della partita
Belgio – Francia: riassunto della partita
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Nations League (4a giornata). Belgio – Francia: 1-2

La Francia ama il Belgio. Per il loro terzo scontro dell’anno, lunedì ha avuto la meglio sul suo vicino. Con, a fare da carnefice, l’immancabile Kolo Muani, capocannoniere dei Blues nel 2024 e particolarmente efficace contro i Red Devils. L’attaccante del PSG, autore di una doppietta, si è affermato ancora una volta come l’opzione numero 1 come centravanti della Francia durante questo incontro.

Bisogna però attendere il rigore di Tielemans (23′), lanciato nel cielo di Bruxelles, per vedere la reazione dei francesi. Non riuscendo a trattenere Doku sulla destra, gli azzurri si sono esposti ai guizzi dell’ex Rennais, come in questo cross dove Openda ha mancato poco un metro (11′). Come se non bastasse, la difesa francese ha offerto regali ai belgi. Konaté perde una palla a centrocampo di cui Trossard approfitta per andare in porta, mettendo al lavoro Maignan (18′). Prima Openda, lanciato in profondità con un passaggio che trafigge il centrale della difesa, si procura un rigore, respinto da Saliba. Una frase che Tielemans quindi non ha trasformato…

Una storia di sanzioni

Questo enorme fallimento del capitano belga ha avuto il merito di svegliare la squadra francese. Barcola, dopo aver eliminato Debast, tenta il suo speciale ma Casteels respinge (25′). Il portiere, però, non ha potuto fare nulla sul rigore concesso stupidamente da Faes, lanciando una gomitata in avanti verso il pallone. Kolo Muani, decisamente la rovina del Belgio quest’anno (decisivo agli Europei, marcatore all’andata di settembre), ha regalato il vantaggio ai suoi spiazzando il portiere (0-1, 35′).

All’ultima occasione del primo periodo, il Belgio è stato premiato, pareggiando con Openda, con un colpo di testa su cross dalla sinistra di Castagne (1-1, 45’+3 ). Dopo essere andata negli spogliatoi, la Francia si è presa un po’ più cura della palla, dando meno munizioni all’avversario. Si rende pericolosa anche in contropiede, con un’azione solitaria di Dembélé (52′). Ma è su un attacco piazzato che Kolo Muani, ancora una volta, ha dato il vantaggio ai Blues. Ben servito da Digne, il suo colpo di testa non crossato ha ingannato Casteels, all’epoca non impeccabile (1-2, 62′).

Escluso Tchouaméni

In una partita dal ritmo falso, i belgi hanno insistito più volte con Doku, ma Trossard sbagliava troppo il suo tiro (71′). L’esclusione di Tchouaméni, autore di un fallo su Tielemans in corsa verso la porta, ha dato un po’ di speranza al Belgio. Ma i suoi giocatori hanno spinto un po’ troppo la palla, come in questo cross mancato di Trossard, tutto solo in area su calcio d’angolo (90’+1).

Nonostante un finale doloroso, i Blues hanno ottenuto il terzo successo consecutivo. Quanto basta per darsi un po’ d’aria in classifica per prendere le distanze dall’avversario in serata. Quasi assicurandosi un posto ai quarti di finale della Nations League. Da garantire durante la prossima tregua.

La scheda tecnica

Arbitro: Irfan Peljto (BiH).

MA. Belgio: Openda (45’+3); Francia: Kolo Muani (35’sp, 62′).

Avvertenze. Belgio: Mangala (29′); Faes (53′), De Ketelaere (56′); Francia: Digne (7′), Saliba (22′), Tchouaméni (24′, 76′) Konaté (45′), Maignan (78′).

Esclusione. Francia: Tchouaméni (76′).

BELGIO: Casteels – Castagne (De Cuyper, 67′), Faes, Debast, Theate – Mangala (Vranckx, 67′), Tielemans (cap., Engels, 82′), De Ketelaere (Lukébakio, 82′) – Trossard, Openda, Doku . Cella. : Domenico Tedesco (TUTTI).

FRANCIA : Maignan – Koundé, Conate, Saliba, Digne – Tchouameni (cap.), Kone – Dembele (Fofana, 79′), Guendouzi (Camavinga, 74′), Barcola (Nkunku, 74′) – Kolo Muani (Thuram, 90’+ 3). Cella: Didier Deschamps.

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