SENEGAL-AFRICA-SOCIETE / Abuja: chiusura del seminario di formazione per gli osservatori del sistema di allarme rapido ECOWAS – Agenzia di stampa senegalese

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+++Dall’inviato speciale dell’APS, Abdou Kogne Sall+++

Dakar, 10 ott (APS) – Si è concluso giovedì ad Abuja, alla presenza del vicepresidente Damitien Tchintchibidja, il seminario per rafforzare le competenze degli osservatori del sistema di allarme rapido della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS). dell’istituzione comunitaria, nota l’APS.

L’ultimo giorno di questa sessione di formazione aperta martedì nella capitale federale della Nigeria, i partecipanti si sono incontrati presso la sede della Commissione per una dimostrazione delle pratiche raccomandate durante il workshop.

Il vicepresidente della commissione ECOWAS ha accolto con favore lo svolgimento di questa sessione di formazione, affermando che rientra nel desiderio dell’organizzazione di aprirsi maggiormente attraverso la diffusione di informazioni reali e affidabili sulle sue attività.

”È importante che possiamo intervenire per diffondere informazioni vere, informazioni vere. Durante le crisi che abbiamo attraversato, abbiamo lasciato che altri attori raccontassero la storia. Ciò è stato dannoso per l’organizzazione”, ha spiegato Damitien Tchintchibidja.

Sottolinea quindi l’importanza di una maggiore diffusione delle informazioni provenienti dal sistema di allarme rapido ECOWAS ai decisori.

”Direi che le difficoltà che dobbiamo affrontare sono molto più legate alla raccolta dei dati. È importante disporre di dati reali che ci permettano di effettuare analisi e di diffonderle in tempo reale ai decisori e a tutti coloro che ne hanno bisogno”, ha insistito.

Non ha mancato di accogliere con favore l’organizzazione di sessioni destinate a rafforzare le capacità degli osservatori del sistema di allarme rapido, la cui gestione dipende dalla vicepresidenza dell’ECOWAS.

”Occorre avere informazioni e in tempo. È quindi importante rafforzare le capacità di tutti gli osservatori e di tutti i tecnici che lavorano nei centri di allerta nazionali per consentire loro di svolgere pienamente il loro ruolo negli obiettivi di pace e sicurezza dei nostri Stati membri”, ha aggiunto il vicepresidente dell’ECOWAS.

La sig.ra Tchintchibidja ha sottolineato allo stesso tempo l’importanza che i decisori avviino risposte adeguate dopo la fase di allerta precoce, ricordando che spetta agli Stati membri adottare le misure necessarie in caso di allerta per evitare perdite di vite umane e materiali. danno.

”Noi leader ascoltiamo le informazioni e i rapporti che presentiamo. È nostro dovere comunicare meglio per promuovere il lavoro che qui si svolge. È un lavoro scrupoloso, un lavoro a lungo termine e i nostri team sono molto orgogliosi dei risultati”, ha affermato.

A questa sessione di formazione durata tre giorni hanno preso parte monitori, analisti e tecnici informatici del sistema di allarme rapido provenienti da diversi paesi dell’organizzazione comunitaria.

La particolarità di questo incontro risiede nell’integrazione degli attori dei media nella rete di osservatori sul campo del sistema di allarme rapido ECOWAS.

Apprezziamo questa collaborazione tra i media e la direzione del sistema di allerta dell’ECOWAS.

Questo fa parte del nostro piano strategico di lavorare con i media per diffondere informazioni sulla pace”, ha detto martedì il capo ad interim della Direzione del sistema di allarme rapido all’apertura del seminario.

AKS/MTN

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