Dakar, 9 ott. (APS) – Il presidente della Repubblica ha raccomandato al governo di assicurare “la mobilitazione […] sostenuto” missioni diplomatiche e consolari a favore dei senegalesi residenti all’estero, per prendersi meglio cura degli studenti del Paese lontani da casa e per effettuare un censimento delle competenze nazionali che vivono e prestano servizio fuori dal Senegal.
Per quanto riguarda ”la nuova politica di gestione e sostegno dei senegalesi all’estero, il Capo dello Stato ha sottolineato che la loro situazione quotidiana deve restare una delle principali preoccupazioni del governo, in particolare attraverso la mobilitazione […] sostenuto dalle nostre rappresentanze diplomatiche e consolari”, si legge nel comunicato del Consiglio dei ministri.
Bassirou Diomaye Faye ”ha chiesto al governo di garantire l’accelerazione delle procedure per ottenere i documenti amministrativi di base, in particolare passaporti e carte d’identità nazionali”.
“Ha inoltre esortato il governo a monitorare la situazione degli studenti senegalesi all’estero e ad identificare sistematicamente le competenze nazionali che vivono e prestano servizio fuori dal Senegal”, riferisce il ministro della Formazione professionale e portavoce del governo, Amadou Moustapha Njekk Sarré.
Faye ha parlato, durante la riunione settimanale del governo, della “necessità di mettere in atto un nuovo sistema per assistere il ritorno e il reinsediamento dei senegalesi che vivono all’estero”.
FSE
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