Olimpiadi 2024. Sappiamo chi porterà la fiamma olimpica a Saint-Étienne

Olimpiadi 2024. Sappiamo chi porterà la fiamma olimpica a Saint-Étienne
Descriptive text here
-

Di Agenzia stampa APEI
pubblicato su

2, 24 maggio alle 18:16

Vedi le mie notizie
Seguire le notizie Saint-Étienne

Più di quaranta portatori di Saint-Étienne si alterneranno portando la fiamma olimpica sabato 22 giugno 2024, quando passerà per Saint-Étienne. Questo percorso di otto chilometri inizierà dal Planetario e terminerà allo stadio Geoffroy-Guichard.

Ecco i ritratti di quattro di loroselezionato dalla Città di Saint-Étienne.

  • Damani Dembele, campione di breakdance: il campione del mondo junior 2015 non ha potuto prendere parte alla qualificazioni ai Giochi a causa di un grave infortunio. Per lui “è un orgoglio e un onore poter partecipare a questo evento unico”.
  • Justine Montagne, studentessa: attualmente al secondo anno all’École des Mines de Saint-Étienne, indosserà con orgoglio i colori della sua scuola. “Adoro i Giochi Olimpici fin da quando ero piccola! Non sono solo una competizione sportiva, ma un evento che unisce il mondo intero e porta un messaggio di pace”, afferma.
  • Zed Yun Pavarotti, artista: è stato rapper, cantante, autore, compositore, performer e sportivo fin dall’infanzia. Per lui, che segue da sempre i Giochi Olimpici, “portare la fiamma a Saint-Étienne, la mia città natale, è un simbolo molto forte. Non lo avrei fatto da nessun’altra parte. »
  • Paula Dos Santos, sportiva: soffre di La malattia di Charcot, partecipa da diversi anni a numerose gare, su una joëlette (sedia a rotelle fuoristrada monoruota), e ha appena completato la Maratona di Parigi. “È un onore per me, che sono disabile, poter portare la fiamma olimpica per Saint-Étienne e per tutti i malati. Non lo avrei mai immaginato”, dice.

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.


#Maroc

-

PREV le nostre idee per le gite del weekend del 18, 19 e 20 maggio 2024
NEXT Permesso di inverdimento per il comune di Agen, il primo per Lot-et-Garonne