LGli anni si susseguono e non sono gli stessi, come dimostra il tempo piuttosto autunnale che si è abbattuto sull’Haut-Béarn questo mercoledì 1° maggio, giorno della fiera annuale di Oloron-Sainte-Marie.
Un evento imperdibile nel calendario della città che ha riunito fino a 5.000 visitatori negli anni migliori e…
LGli anni si susseguono e non sono gli stessi, come dimostra il tempo piuttosto autunnale che si è abbattuto sull’Haut-Béarn questo mercoledì 1° maggio, giorno della fiera annuale di Oloron-Sainte-Marie.
Un evento imperdibile nel calendario della città che nei suoi anni migliori ha raccolto fino a 5.000 visitatori e le cui presenze, per questa edizione 2024, saranno notevolmente ridotte. Con una temperatura che oscilla tra i 7 e gli 8 gradi e una pioggia battente e continua, molti avranno preferito una giornata di riposo sotto il piumone, piuttosto che tirare fuori stivali e ombrello.
Fortunatamente per gli organizzatori dell’evento, un bel manipolo di irriducibili non ha ceduto alla tentazione del bozzolo e ha fatto lo sforzo di raggiungere piazza Saint-Pierre nel quartiere di Sainte-Croix. Certo, la folla non è quella dei grandi giorni e tutti hanno i piedi un po’ nella fanghiglia, ma molto presto finisce per diventare il tema del momento. Scherziamo sul tempo, ci costruiamo un riparo di fortuna per cantare in gruppo, ci riscaldiamo alla meglio. I più motivati si metteranno in fila a partire dalle 9 per gustare il primo assaggio dei tradizionali gras-double serviti fino alle 13 dalle squadre della scuola Prévert. Altri si rifugiano nel tendone dell’annuale concorso dei formaggi, per carpire qualche informazione alla giuria. Altri, infine, hanno abbandonato l’ombrello per incontrare gli amici al punto di ristoro.
Se nel quartiere di Sainte-Croix l’atmosfera è calda nonostante il freddo, questo sembra un po’ meno vero quando si abbandonano le alture per raggiungere l’avenue Sadi Carnot che conduce al giardino pubblico. Molti venditori ambulanti sono già partiti, ma i visitatori sono effettivamente assenti. Già alle 14 alcuni stanno preparando i loro stand, credendo di aver sprecato la giornata. “Per noi oggi è zero”, confida un commerciante. Poi è divertente quando lavori all’aperto. A volte vinciamo e a volte perdiamo”, filosofeggia.
Medaglie d’oro del concorso formaggi
Tomme pecore estive Gaec Las Arradits a Bournos
Tomme di pecora DOP Fattoria Recebire a Issor
Tomme pecora Béarn Famiglia Lapine ad Arthez d’Asson
Miscela di tomme Famiglia Libarle-Laborde ad Arette
Tomme mucca Famiglia Estrabou ad Ance
Tomme di capra Famiglia delle api-Lannelongue ad Arthez d’Asson
Capra da latte Famiglia Ryckbosh a Coarraze
Greuil Famiglia Bira ad Asson
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