Si tratta di un attacco DDoS in cui i server presi di mira vengono inondati da una quantità astronomica di richieste, che finiscono per paralizzarli. “Il collettivo annuncia in anticipo i suoi attacchi sul suo sito web”, ha detto la portavoce del Centro per la sicurezza informatica belga, Katrien Eggers. “Abbiamo contattato le vittime per adottare misure anti-DDoS.”
La provincia di Liegi ha confermato di essere tra gli obiettivi. Proprio come quelli del Limburgo, delle Fiandre Orientali, del Brabante Fiammingo (che ha messo offline il suo sito per qualche ora) e del Brabante Vallone. Anche la città di Anversa e la Camera hanno riferito di essere state colpite. Il sito di Anversa (foto) è rimasto irraggiungibile per diverse ore, ma ora è di nuovo attivo.
La maggior parte dei siti interessati sono stati infatti ripristinati nel primo pomeriggio. Quelli della provincia dell’Hainaut e della Vallonia non erano ancora disponibili. Secondo la CCB si prevedono disagi anche nelle prossime ore “a seconda dell’intensità dell’attacco e delle misure di protezione adottate”.
