L’ex capo dei repubblicani e la sua ex moglie Caroline Magne erano sospettati di indebito accumulo di posti di lavoro pubblici.
Martedì la Procura finanziaria nazionale ha dichiarato all’AFP di aver chiuso lunedì l’indagine preliminare contro l’ex capo dei repubblicani Éric Ciotti e la sua ex moglie Caroline Magne per sospettati di indebito accumulo di dipendenti pubblici. Il PNF aveva aperto nel novembre 2022, in piena campagna per la presidenza di LR, un’indagine preliminare per appropriazione indebita di fondi pubblici, abuso di fiducia e occultamento di questi reati dopo la pubblicazione di articoli secondo cui l’ex moglie di Eric Ciotti avrebbe ricoperto diversi incarichi tra il 2008 e il 2017 all’Assemblea, a Nizza e nel dipartimento delle Alpi Marittime.
“All’esito delle indagini il reato è apparso non sufficientemente caratterizzato”precisato il PNF. “L’indagine ha rivelato variazioni significative nella retribuzione e nella quota di lavoro e non è stato possibile verificare il volume di ore effettivamente lavorate quando la sig.ra Magne lavorava come assistente parlamentare a tempo pieno (tra gennaio 2013 e agosto 2014)”– ha sottolineato la procura finanziaria.
“Emerge tuttavia dagli elementi raccolti nel procedimento, in particolare dalle testimonianze, che la signora Caroline Magne ha svolto durante tutto il periodo compiti relativi alle missioni di assistente parlamentare”secondo il PNF. “Le indagini hanno confermato anche la mancata autorizzazione al cumulo, suscettibile di costituire un illecito amministrativo, ma che di per sé non costituisce reato penale”questa fonte ha ulteriormente chiarito.
Collaboratore parlamentare “molto part-time”.
Le Canard chainé aveva indicato che la Magne avrebbe ricoperto diversi incarichi presso il deputato o alleati politici: addetta stampa di Christian Estrosi, nel 2007 divenne addetta parlamentare di Éric Ciotti quando fu eletto all’Assemblea, oltre ad un incarico presso il consiglio dipartimentale delle Alpi Marittime dove lei “espande le proprie capacità” quando suo marito ne assunse la presidenza nel 2008. L’articolo rivelava anche che lei era diventata vicedirettrice del municipio di Nizza prima di entrare nel comitato direttivo della comunità urbana, esercitando queste responsabilità fino al 2011.
All’Assemblea, il suo contratto è scaduto nel 2016 ma, tra il 2014 e il 2016, ha anche ricoperto incarichi nel comune di La Colle-sur-Loup e ha lavorato nella diocesi di Nizza tra il 2012 e il 2014, secondo The Chained Duck . La diocesi ha negato ciò, assicurando all’AFP che la signora Magne lo aveva fatto “lavorava in un istituto scolastico cattolico nelle Alpi Marittime”. Dopo la pubblicazione di questo articolo, il signor Ciotti ha spiegato di aver assunto la signora Magne come collaboratrice parlamentare. “molto part-time” et “nel rigoroso rispetto delle leggi e dei regolamenti”. Il Dott. Ciotti e la Dott.ssa Magne sono stati ascoltati in udienza gratuita nel dicembre 2022.
Da allora, Ciotti ha firmato un’alleanza con il Raggruppamento Nazionale (RN) in giugno per le elezioni legislative, ha fondato un nuovo partito in agosto e ha lasciato il partito Les Républicains alla fine di settembre. La Procura di Nizza indaga su un sospetto di appropriazione indebita di fondi pubblici riguardo ad un possibile accumulo di posti di lavoro presso il consiglio dipartimentale delle Alpi Marittime di cui potrebbe aver beneficiato Éric Ciotti.