Dichiarazione congiunta a seguito del dialogo strategico tra Canada, Regno di Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia

Dichiarazione congiunta a seguito del dialogo strategico tra Canada, Regno di Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia
Dichiarazione congiunta a seguito del dialogo strategico tra Canada, Regno di Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia
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29 settembre 2024 – Iqaluit, Nunavut – Affari globali Canada

Dal 27 al 29 settembre 2024, i ministri degli Esteri canadese e nordico si sono incontrati a New York e Iqaluit, Nunavut, nell’ambito del dialogo strategico Canada-Nord. Questo incontro fa seguito all’impegno assunto dai ministri degli Esteri di tenere un dialogo strategico durante la riunione dei primi ministri che si terrà in Islanda il 26 giugno 2023. Il 27 settembre 2024, oltre ai ministri degli Esteri di Canada, Danimarca, Islanda, Norvegia e Svezia in qualità di Segretario di Stato presso il Ministro degli Affari Esteri della Finlandia, si è riunito a New York. Il 28 e 29 settembre si sono recati a Iqaluit, nel Nunavut, dove sono stati raggiunti dal ministro degli Affari esteri delle Isole Faroe e da un rappresentante del governo della Groenlandia (Naalakkersuisut). A Iqaluit, l’Islanda era rappresentata dal vice segretario di Stato permanente e ambasciatore per l’Artico.

Il Canada e i paesi nordici godono di un partenariato forte e approfondito, ancorato ai nostri valori democratici comuni, ai nostri interessi condivisi nel Nord Atlantico e nella regione artica e al nostro impegno per un ordine internazionale basato su regole, cooperazione multilaterale, diritto internazionale, democrazia, diritti umani e lotta alla disinformazione. Le relazioni transatlantiche sono fondamentali per la nostra sicurezza collettiva e lavoreremo insieme per rafforzarle. Questa è la base su cui ci impegniamo a lavorare insieme in modo pragmatico per affrontare le varie e complesse sfide globali, comprese quelle derivanti dalle sfide all’ordine globale.

A New York sono state discusse questioni sostanziali riguardanti l’invasione illegale e su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia, la cooperazione transatlantica e gli eventi preoccupanti che si stanno verificando in Medio Oriente, compresa la Striscia di Gaza. . I ministri degli Esteri hanno ribadito il loro fermo sostegno all’Ucraina di fronte alla continua aggressione della Russia e hanno riaffermato il loro impegno a continuare a fornire all’Ucraina i mezzi per difendersi per tutto il tempo necessario. Hanno anche condannato le operazioni ibride ostili della Russia in risposta al suo sostegno all’Ucraina.

La parte del dialogo dedicata a Iqaluit si è concentrata sulle questioni artiche. Essendo le nazioni artiche, il Canada e i paesi nordici condividono un profondo impegno nei confronti della cooperazione multilaterale e del diritto internazionale, inclusa la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare. Un impegno inclusivo con coloro che vivono in questa regione, comprese le popolazioni indigene, è essenziale per garantire la stabilità, la prosperità e la sicurezza della regione artica. I ministri degli Esteri si sono impegnati a lavorare insieme per raggiungere questi obiettivi. A tal fine, hanno concordato di esplorare come mantenere meglio il dialogo sulla sicurezza tra gli stati artici che la pensano allo stesso modo.

A Iqaluit, le delegazioni hanno ascoltato i preziosi punti di vista del governo del Nunavut, dei leader Inuit tra cui Inuit Tapiriit Kanatami, dei funzionari della difesa nazionale e dei Rangers canadesi sul contesto, le realtà e le sfide che i nordisti dell’Artico canadese devono affrontare. I ministri degli Esteri hanno espresso seria preoccupazione per l’intensificarsi degli effetti dei cambiamenti climatici, in particolare nell’Artico. Hanno riaffermato il loro impegno a collaborare in modo pragmatico per affrontare le complesse sfide del cambiamento climatico, promuovere la crescita economica sostenibile nell’Artico, promuovere la stabilità regionale e sostenere una più stretta collaborazione, compresi i legami Nord-Nord e con gli indigeni. -Popoli indigeni.

Il Canada e i paesi nordici continueranno a esplorare opportunità per approfondire la loro collaborazione per combattere gli incendi nel nord e garantire la salute degli oceani e delle risorse ecosistemiche, come parte di un approccio di gestione degli oceani globale, sostenibile e basato sulla conoscenza.

I ministri degli Esteri riconoscono che i nostri paesi dispongono di giacimenti significativi di minerali essenziali e confermano il loro impegno a promuovere lo sviluppo responsabile di catene del valore sostenibili e resilienti per questi minerali essenziali e a lavorare insieme per promuovere il benessere economico, la difesa e la sicurezza, le infrastrutture e l’energia. sicurezza e connettività, anche nell’Artico.

I ministri degli Esteri hanno convenuto di proseguire il dialogo sulle priorità politiche comuni e di rafforzare ulteriormente la cooperazione transatlantica tra il Canada e i paesi nordici.

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