Il Belgio, con le sue Eupenoises, verso il Mondiale a squadre

Il Belgio, con le sue Eupenoises, verso il Mondiale a squadre
Il Belgio, con le sue Eupenoises, verso il Mondiale a squadre
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Si chiamano Laura, Franka, Mara e Lena. Grazie a queste quattro ragazzine, il Belgio è oggi sulla mappa mondiale per una disciplina sportiva poco conosciuta al grande pubblico: la ruota acrobatica. Guidato dal loro allenatore Achim Pitz, il quartetto Eupen è tornato dai Campionati del mondo individuali, disputati ad Almere, nei Paesi Bassi, con la sensazione di aver realizzato qualcosa. Puntavano a raggiungere un piazzamento tra i primi 4, che li qualificherebbe per i Mondiali Junior Team nel 2025. È fatto! “È un sogno diventato realtà. Succede solo una volta nella vita”Laura Schmitz, membro della squadra nazionale belga di ruota acrobatica. “Tutti hanno fatto del loro meglio. Anche se non tutto è stato perfetto possiamo essere orgogliosi di ciò che abbiamo realizzato”aggiunge Franka Patzer, anche lui membro della squadra nazionale belga di ruota acrobatica.

Il lavoro ha dato i suoi frutti

Tra salti vertiginosi e rotazioni precise, ogni esibizione ha avvicinato il Belgio a questa storica qualificazione, una grande prima per il nostro Paese! “Abbiamo battuto grandi nazioni come gli Stati Uniti, per esempio. Per un Paese piccolo come il nostro è incredibile”dà il benvenuto ad Achim Pitz, allenatore della squadra nazionale belga di ruota acrobatica.

Mesi di preparazione intensa, di sacrifici, ma soprattutto di volontà incrollabile. La squadra belga ha dimostrato non solo di avere il talento, ma anche la coesione per competere con le nazioni più grandi. “Abbiamo lavorato duro per arrivarci. E ha dato i suoi frutti”conferma Laura Schmitz.

Generazione promettente

La generazione è molto promettente, come Laura Schmitz e Lena Theis, appena 14enne. Sono pronti a diventare i leader della delegazione nero-giallo-rossa. “Sono ancora giovani ma hanno talento. Hanno ampi margini di miglioramento”specifica Achim Pitz.

Sulla strada per i Campionati del Mondo a squadre

La strada verso la Coppa del Mondo a squadre in Germania è ancora lunga. Inizia adesso. Le truppe di Achim Pitz vorranno essere all’altezza della situazione contro i grandi avversari: Germania, Israele e Svizzera. “Il formato del Campionato del mondo a squadre è un po’ speciale. Ci saranno solo quattro paesi. Ci sono sei round in totale con diverse discipline. L’obiettivo sarà non finire ogni volta quarti. Il nostro Mondiale allora sarebbe già un successo”sbottò l’allenatore. “Avremo una nuova squadra nel 2025. Tutti dovranno unirsi. Penso che siamo in grado di farlo e di rendere il Belgio orgoglioso di noi”dice Franka Patzer.

Ci vediamo a Lipsia il prossimo maggio, dove il Belgio non avrà nulla da perdere, tutto da guadagnare.

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