Aumenterebbero le esportazioni di moda italiana in Marocco

Aumenterebbero le esportazioni di moda italiana in Marocco
Aumenterebbero le esportazioni di moda italiana in Marocco
-

Nel 2025, secondo il rapporto Doing Export 2024, le esportazioni di moda italiana verso il Marocco aumenterebbero del 10,8%. Questa previsione colloca il Regno ai vertici dei mercati nordafricani per l’Italia in questo segmento.

Si prevede che le esportazioni italiane di moda in Marocco conosceranno una crescita significativa, raggiungendo un aumento del 10,8% entro il 2025, secondo i dati del rapporto Doing Export 2024, elaborato dall’agenzia italiana SACE. Questa previsione colloca il Regno come il principale mercato del Nord Africa per i prodotti italiani, rafforzando i rapporti commerciali tra i due Paesi nel settore della moda.

Il Marocco si distingue per una forte domanda di articoli di moda italiani, soprattutto dopo la notevole crescita degli scambi commerciali nel secondo trimestre del 2024. Questa tendenza dovrebbe continuare nei prossimi anni, confermando la posizione privilegiata del regno tra i partner strategici dell’Italia in termini di commercio di moda .

Nel complesso, si prevede che le esportazioni di moda italiana all’estero aumenteranno di quasi il 4% nel 2025. Tra i mercati in rapida crescita, gli Emirati Arabi Uniti dovrebbero crescere del 15%, consolidando il loro status di destinazione chiave per la moda italiana. Anche altri mercati, come il Vietnam (+9,5%) e il Messico (+7,4%), svolgeranno un ruolo importante in questa dinamica di crescita globale.

Il settore della moda in Italia rappresenta un pilastro essenziale dell’economia del Paese, con un fatturato globale di 100 miliardi di euro. Si basa su un tessuto industriale composto da circa 53.000 imprese, di cui il 20% sono piccole e medie imprese (PMI), che apportano un contributo significativo all’economia nazionale.

Il Marocco, porta d’ingresso del prodotto italiano

Le previsioni di SACE confermano anche la buona performance dell’export italiano nei mercati più dinamici, in particolare in Asia e Medio Oriente.

Alcuni Paesi, sottolinea l’Agenzia nel suo rapporto, sono destinazioni particolarmente promettenti per il Made in Italy per il loro elevato potenziale in termini di crescita e sviluppo. Questi Paesi sono qualificati da SACE come Paesi “gate”, ovvero porta d’accesso al futuro dell’export italiano. Si tratta di 14 Paesi verso i quali lo scorso anno sono state spedite merci per un valore di circa 80 miliardi di euro, cifra che aumenterà del 5,4% quest’anno e del 7% l’anno prossimo. Questi paesi sono Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Singapore, India, Vietnam, Cina, Brasile, Colombia, Messico, Serbia, Turchia, Marocco, Egitto e Africa meridionale.

-

PREV una guardia carceraria ha aggredito la sua casa a Montreuil
NEXT perché parte della tramvia T1 sarà interrotta per sei mesi