Alti funzionari dell'Afghanistan e del Turkmenistan hanno assistito all'inizio della costruzione della sezione afghana del gasdotto che fornirà all'Afghanistan, al Pakistan e all'India il gas naturale proveniente dalle vaste riserve del Turkmenistan
ASHGABAT, Turkmenistan — Mercoledì, alti funzionari dell'Afghanistan e del Turkmenistan hanno assistito all'inizio della costruzione del tratto afghano del gasdotto che fornirà all'Afghanistan, al Pakistan e all'India il gas naturale proveniente dalle vaste riserve del Turkmenistan.
La sezione Afghanistan avrebbe dovuto essere completata nel 2018, ma la costruzione è stata ripetutamente posticipata per motivi di sicurezza. Solo la sezione Turkmenistan è stata completata.
La cerimonia di mercoledì per la saldatura del primo giunto del tratto di gasdotto lungo 100 chilometri (62 miglia) dal Turkmenistan alla città afghana di Herat è stata osservata dal primo ministro afghano Hassan Akhund, dal presidente del Turkmenistan Serdar Berdymukhamediv e da suo padre e predecessore Gurbanguly.
Il gasdotto fornirà 33 miliardi di metri cubi di gas all'anno.
Il Turkmenistan ha la quarta riserva di gas più grande al mondo, che è la chiave di volta della sua economia. Dopo aver perso il commercio di gas con la Russia, il Turkmenistan ha cercato di diversificare i suoi clienti e attualmente esporta principalmente in Cina.
Gurbanguly Bersymukhamedov, che detiene il titolo di leader nazionale del popolo turkmeno, ha affermato che il progetto dell'oleodotto e i progetti ausiliari creeranno 12.000 posti di lavoro in Afghanistan e genereranno più di 1 miliardo di dollari all'anno di entrate, secondo il quotidiano governativo Neutral Turkmenistan.
