Due fratelli della Martinica sospettati di essere gli organizzatori della rete sono stati arrestati, mentre un terzo uomo, responsabile del trasporto della merce, è stato il primo ad essere arrestato all'aeroporto di Roissy.
Barattoli di marmellata e crema per il corpo non sono buoni nascondigli per tre chili di cocaina. Domenica 8 settembre, un uomo di 23 anni se ne è accorto dopo che il suo bagaglio è stato controllato dal servizio doganale all'aeroporto di Roissy Charles-de-Gaulle ed è stato arrestato a Nizza.
Sequestrati 3,5 chili di cocaina, quasi un chilo di cannabis e denaro
In un comunicato stampa, il procuratore di Nizza, Damien Martinelli, ha rivelato che l'arresto di quest'uomo, originario di Fort-de-France, ha permesso di smantellare una rete di narcotraffico tra la Martinica e Nizza.
“Il controllo ha evidenziato la presenza di 3,5 kg di cocaina nascosti in barattoli di marmellata e crema per il corpo”, ha riferito il procuratore, prima di specificare che l’indagato aveva rapidamente ammesso di aver trasportato la droga mentre “forniva informazioni utili alle indagini”.
Grazie a questa indagine affidata al Servizio interdipartimentale della Polizia giudiziaria delle Alpi Marittime, la polizia ha poi potuto ricostruire il traffico, in particolare identificando “due fratelli originari della Martinica, di 26 e 32 anni, verosimilmente coinvolti, uno come mittente della droga e l’altro come destinatario e rivenditore, rispettivamente domiciliati a Fort-de-France e Nizza”.
Nel corso di una perquisizione effettuata a Nizza, sono stati rinvenuti quasi un chilo di cannabis, 1.410 euro e diversi orologi e gioielli di valore.
Un sospettato imprigionato
In seguito a questa scoperta, l'OFAST della Martinica si è quindi incaricato di arrestare uno dei sospettati a Fort-de-France, un uomo già condannato per traffico di droga. “Quando è stato arrestato, ha negato, come suo fratello, qualsiasi coinvolgimento nel traffico di droga”, spiega il procuratore generale Damien Martinelli.
Nonostante tutto, giovedì 12 settembre 2024 è stata aperta un'indagine giudiziaria “per accuse di trasporto, detenzione, acquisizione, offerta o cessione di sostanze stupefacenti”.
Contemporaneamente all'arresto del sospettato a Fort-de-France, sono state arrestate anche due persone a Nizza.
Il pubblico ministero ha affermato che “al termine del dibattito davanti al giudice delle libertà e della detenzione, l'individuo accusato del trasporto è stato posto sotto sorveglianza giudiziaria, mentre la persona che avrebbe potuto essere il destinatario della merce e che avrebbe potuto commerciare stupefacenti a Nizza è stata posta in custodia cautelare”.
“Saranno effettuate delle requisizioni di detenzione provvisoria per l’individuo arrestato in Martinica”, conclude infine Damien Martinelli.
Alexis Lalemant Giornalista
