Dopo nove mesi di viaggio, 274 notti in acqua e 60 nuovi paesi visitati, i 650 passeggeri della “Ultimate World Cruise” sono tornati a Miami. Un'esperienza indimenticabile sotto ogni punto di vista.
È l'avventura di una vita che sta per finire… e alcuni stanno sospirando “Finalmente!”. Martedì 10 settembre, i 650 passeggeri della “Ultimate World Cruise” si stavano (finalmente) preparando a tornare sulla terraferma dopo nove mesi in mare. Partiti da Miami il 10 dicembre a bordo della Serenade of the Seas, hanno trascorso 274 notti nella loro cabina e visitato più di 60 paesi. Un viaggio indimenticabile, e non solo in senso positivo.
A poche ore dal rientro dei viaggiatori della “Ultimate World Cruise”, USA Today ha fatto il punto su questa crociera che migliaia di internauti hanno seguito come un reality show sui social network dei viaggiatori. Naturalmente, i viaggiatori felici ricordano soprattutto le destinazioni eccezionali e insolite che hanno avuto il privilegio di visitare: le cascate di Iguazu, l'Antartide, un luogo “segreto” sulla Grande Muraglia Cinese…
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Ma, come ammettono in molti, questa crociera non è stata un fiume lungo e tranquillo.
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Ambiente Wisteria Lane
Durante la tappa europea della crociera, c'erano fermate ogni giorno. “Era estenuante”, ha ricordato un passeggero. “Non riuscivamo a ricordare dove eravamo il giorno prima o dove saremmo andati il giorno dopo”. L'agenzia di stampa americana spiega che la nave è stata anche dirottata più volte durante la sua spedizione, in particolare a causa di ripetuti attacchi nel Mar Rosso, che c'è stato un morto e che alcune cabine sono state allagate a causa del maltempo di gennaio.
Vivere in uno spazio angusto per nove mesi (nonostante la Serenade of the Seas sia lunga 293 metri) ha creato anche delle tensioni simili a quelle che si trovano in un grattacielo o in un piccolo quartiere. La promiscuità non è sempre stata facile, anche con il proprio partner, che alcuni a volte “volevano buttare in mare”. Soprattutto perché nuovi passeggeri si univano regolarmente al viaggio per alcuni giorni o settimane (c'erano fino a 2.146 passeggeri sulla nave). “Fortunatamente, abbiamo potuto trovare pace e tranquillità nella nostra cabina e ci sono anche molti spazi sulla nave dove puoi andare a nasconderti”, ha confidato un passeggero.
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Alla fine, i viaggiatori ammettono: “niente può prepararti a nove mesi” in mare. E se hanno imparato qualcosa, “è ad aspettarsi l’inaspettato e ad accettarlo”. Ma tutti sono convinti che dopo aver vissuto nove mesi su una nave da crociera, “tutto il resto sarà ora un gioco da ragazzi”. Tutto, a partire dalle prossime crociere che hanno già prenotato… Per durate molto più brevi!
Il fenomeno TikTok
Una coppia che ha preso parte alla “Ultimate World Cruise” si è posta la sfida di condividere le proprie avventure ogni giorno tramite brevi vlog. Una missione che hanno portato a termine con successo fino in fondo, per la gioia dei loro 90.000 iscritti. Alcuni dei loro video sono stati visualizzati più di 1 milione di volte.
