Una mostra digitale per immergersi nei manifesti di Ginevra

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Il Festival del cinema di San Sebastian si è aperto venerdì in Spagna con l’attesissima proiezione del remake femminista di “Emmanuelle”, diretto dalla regista francese Audrey Diwan, e la consegna di un premio onorario all’attore spagnolo Javier Bardem.

Sono sedici in totale i film in gara per la Conchiglia d’Oro, il premio principale del festival, che si terrà fino a sabato 28 settembre nella cittadina costiera dei Paesi Baschi alla presenza di star come Cate Blanchett, Johnny Depp, Pamela Anderson, Isabelle Huppert e Monica Bellucci.

Tra questi lungometraggi figurano “When Autumn Comes” del regista francese François Ozon, “The Last Showgirl” della regista americana Gia Coppola, “El lugar de la otra” della regista cilena Maite Alberdi e “Emmanuelle” di Audrey Diwan.

Il film, in programmazione venerdì sera, è una reinterpretazione del classico francese del 1974, diretto da Just Jaeckin e interpretato da Sylvia Kristel, simbolo di una fase della rivoluzione sessuale degli anni ’70, in un’epoca che sullo schermo era ancora molto casta.

Remake interpretato da una donna francese

Per questo remake, presentato come “un’esplorazione del piacere in un’era post-Me Too”, Audrey Diwan ha scelto l’attrice francese Noémie Merlant come attrice protagonista. Quest’ultima recita in inglese, in particolare dando la risposta alla star americana Naomi Watts.

Interrogata venerdì in conferenza stampa, Noémie Merlant ha assicurato di “rivedersi” in Emmanuelle.

“All’inizio del film, abbiamo una donna che non appartiene a se stessa, che non possiede il suo corpo, che risponde ai dettami della società (…) E poi abbiamo questo viaggio con lei, questa storia con lei, dove cerca davvero di essere Emmanuelle, di lasciarsi andare”, ha spiegato.

Il gala di apertura del festival è stato anche caratterizzato dalla consegna di un premio onorario a Javier Bardem, che è venuto a San Sebastian per la prima volta 30 anni fa per il film “Macho”. L’attore spagnolo detiene già un Oscar e un premio come miglior attore al festival di Cannes.

Il regista Pedro Almodóvar, che all’inizio di questo mese ha vinto il Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia per il suo primo film in lingua inglese, “The Room Next Door”, riceverà giovedì il premio Donostia Honorary Award del festival per l’intera carriera.

Il festival ha selezionato tre coproduzioni svizzere: “Bagger drama” di Piet Baumgartner, “Las Novas del Sur” (Le spose del sud) di Elelna Lopez Riera e “Reas” di Lola Arias.

Questo articolo è stato pubblicato automaticamente. Fonti: ats / afp

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