Due passeggeri di autobus sono morti e 14 sono dispersi nel Marocco meridionale dopo che nuove inondazioni hanno spazzato via il loro veicolo, hanno riferito sabato le autorità locali. Le piogge torrenziali avevano già ucciso almeno 18 persone due settimane fa in queste aree desertiche e semi-aride.
Le autorità della provincia di Tata hanno segnalato forti piogge venerdì sera, che hanno causato inondazioni “eccezionali” che hanno causato il crollo di alcune case e hanno travolto un autobus.
Secondo un rapporto provvisorio delle autorità, pubblicato in un comunicato stampa, due persone sono morte, 14 risultano disperse e 13 sono state tratte in salvo.
Il Marocco sta affrontando la peggiore siccità degli ultimi 40 anni, che dura da sei anni e minaccia il settore agricolo chiave (dall’11 al 14% del PIL e oltre un terzo della popolazione attiva).
Secondo gli esperti, queste rare piogge possono, su scala locale, innalzare i livelli di alcune dighe e ripristinare le falde acquifere, ma sono necessarie piogge prolungate per riportarle a un livello normale dopo una lunga siccità.
