La competizione è in programma dal 28 al 30 settembre a Parigi.
“Premiare il talento di professionisti appassionati e perpetuare questo know-how secolare è la mia missione con questo Gran Premio”, sottolinea Joël Mauvigney, presidente del CNCT (Confederazione nazionale dei salumieri e dei pasticceri) e del Grand Prix de France de la Charcuterie Artisanale 2024 in programma dal 28 al 30 settembre al Centro di eccellenza per i mestieri culinari di Parigi (CEPROC).
Tra i candidati, un nativo della Mosella: Cyril Strub, fondatore e chef di Black Pudding & Co, azienda con sede ad Abreschviller.
Artigiano appassionato con una vasta esperienza internazionale nel campo della salumeria, la sua carriera è segnata da prestigiosi riconoscimenti come il Saucisson Médaillé d’Or e il Grand Prix National. La sua partecipazione al Grand Prix de France de la Charcuterie Artisanale 2024 rappresenta un’opportunità per dimostrare il suo talento e condividere la sua passione con i principali professionisti.
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“Ho anche un debole per la competizione. Mi dà emozioni folli”, confessa prontamente l’artigiano che è “pazzo per i gusti”.
©CNCT
Nel programma dei 12 candidati, cinque piatti da realizzare: sanguinaccio in palloncino “Come un cuscino della Belle Aurore”; quenelle di salmone con contorno di vongole, cannolicchi e carciofi, nonché salsa al burro bianco; mini-hamburger del salumiere freddo e caldo; diario di bordo dello chef 100% vegetariano…
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Il presidente delle giurie (una per il lavoro, la seconda per la degustazione e la presentazione) è Jauffrey Mauvigney, salumiere-ristoratore e Meilleur Ouvrier de France (MOF).