DayFR Italian

La grande famiglia – ladepeche.fr

-

Dopo “Le Grand Monde” e “Le Silence et la Colère”, troviamo la famiglia Pelletier. I genitori sono invecchiati un po’, come potete immaginare, ma ognuno conserva il proprio carattere forte. La Francia è nel pieno della ricostruzione e marcia a testa alta verso i “Trente Glorieuses”. Pierre Lemaitre trova qui un terreno fertile per dispiegare la sua arte di far vivere la storia dal vivo, il più vicino possibile agli sconvolgimenti della grande Storia. E non ha eguali quando si tratta di scavare nel profondo dell’anima per far emergere ciò che c’è di meglio per alcuni, o ciò che è contaminato per altri. In questo registro, ovviamente, Geneviève, il pezzo aggiunto, non smette mai di fare la capricciosa e prende per il naso il marito. Lei è in una posizione di controllo, conosce il vergognoso segreto di Jean, che sembra incapace di uscirne. Eppure cerca di emanciparsi. Lontano da Parigi, la loro figlia Colette credeva di essere definitivamente al sicuro dalla madre tossica e viveva felicemente con i suoi nonni, Louis e Angèle. Per lei, la ruota della sfortuna non smette mai di girare, e i suoi sogni vengono infranti dalla violenza degli uomini e dal cuore di pietra di sua madre. Dal lato del cuore, le cose non stanno andando molto bene per Louis che vede la sua fine da solo, in ospedale. François frequenta le redazioni e si tuffa nella modernità del nascente piccolo schermo. Iniziano così i grandi reportage di “Cinq Colonnes à la Une”, che apriranno la porta francese sulla grande marcia del mondo. Ed è con finezza e grande padronanza del racconto che Pierre Lemaitre lo porterà dall’altra parte della cortina di ferro. Il giornalista viene contattato dai servizi segreti francesi per fornirgli alcuni servizi. Esita, dicendosi che non dovremmo mescolare i generi. Ma si tratta di salvare la vita di un uomo, promesso a morte certa…

Intanto la piccola Colette cerca di far fronte al suo nuovo ambiente, la madre ha appetito per l’azienda di famiglia e l’azienda vive, si trasforma e getta le basi di quello che sarà il nostro mondo qualche anno dopo. Pierre Lemaitre, in modalità “la macchina fotografica esplora il tempo”, è irresistibile…