Il primo presidente della Corte Suprema Mamadou Mansour Mbaye, durante il rientro delle Corti e dei Tribunali, ha affrontato la questione della revisione dei testi, sottolineando che era necessario rileggere diversi testi per dare loro una migliore coerenza.
“Vorremmo anche ricordarvi che è necessario rileggere molti dei nostri testi per dare loro maggiore coerenza”, ha dichiarato. Ha fatto riferimento alle numerose richieste di parere al Consiglio costituzionale dal 2016, sottolineando che tali richieste mirano a chiarire le intenzioni del Potere costituente e del legislatore elettorale.
Dinanzi al Presidente della Repubblica Baissourou Diomaye Faye e al suo Governo, Mahamadou Mansour Mbaye ha insistito particolarmente sulle questioni legate alla chiarezza delle leggi in settori delicati come il diritto elettorale e il diritto penale, che mobilitano fortemente l’attenzione dell’opinione pubblica, soprattutto quando riguardano questioni o personaggi politici. “Per fare questo, dobbiamo avere un approccio sistemico ed evitare modifiche parziali o addirittura frammentarie che non hanno altro effetto se non quello di rendere i nostri testi nebulosi o addirittura contraddittori”, ha avvertito.
Il Primo Presidente ha concluso invitando la dottrina ad affrontare queste questioni, sottolineando che queste riflessioni sono essenziali per garantire il buon funzionamento della giustizia e rafforzare lo stato di diritto in Senegal.
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