“La mia vita è un paese straniero” (Brian Turner)
Il 20 marzo 2003 gli Stati Uniti di George W. Bush decisero di invadere l’Iraq. Tra i soldati inviati al fronte c’era Brian Turner, assistente sergente della Brigata Stryker (dal nome di un veicolo blindato). Divenuto poeta e scrittore, racconta la sua dura esperienza in un testo tanto singolare quanto istruttivo. Confessioni rare.
La nostra recensione del libro “La mia vita è un paese straniero”
“Vi parlo di mio figlio” (Philippe Besson)
Le molestie sono diventate una vera piaga. Philippe Besson affronta l’argomento in un romanzo crudele e commoventemente umano. L’autore non ha eguali quando si tratta di avvicinare il suo lettore a ciò che vivono i suoi personaggi. Una storia che è radicata nel nostro crudele oggi.
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