DayFR Italian

La storia del rugby del Gers raccontata in un’opera firmata da Agenais Pascal Geneste

-

l’essenziale
Pascal Geneste, originario di Agenais e direttore degli Archivi dipartimentali del Gers, viene a firmare la sua opera “Du coq à l’âme” sabato 7 dicembre presso la libreria Martin-Delbert di Agen.

Uno sport, una regione, una storia. Originario di Agen, Pascal Geneste, direttore degli Archivi dipartimentali del Gers, è l’autore di “Du coq à l’âme”, un’opera storica che ripercorre un secolo di rugby nel paese dell’Armagnac. Sabato sarà alle 15.00 alle 18.00 ad Agen per firmarlo.

Generazioni di giocatori iconici

“Questa è la prima sintesi del rugby del Gers”, spiega lo storico. Strutturato in due parti, il libro ripercorre cronologicamente la nascita dei club dal 1897 – “creati all’epoca da studenti della Scuola Normale e dei militari” – fino alla morte di uno dei suoi giocatori più importanti emblematici, Jacques Fouroux 2005. Un viaggio attraverso i secoli, raccontando in particolare gli esordi -club D’Anche dove si allenavano giocatori famosi alcuni dei quali hanno alimentato la SUA come Marcel Laurent, Paul Biémouret, Jacques Gratton o, più recentemente Paul Graou.

I primi club di rugby furono fondati da studenti dell’École Normale e soldati alla fine del XX secolo.
Foto – PAG

lUN secondo parte evidenzia in particolare il modo in cui lo sport, nato in Inghilterra alla fine del XIX secolo, si è ancorato alla vita locale testimoniando il progresso sociale. “Inizialmente, il Segreteria di Stato per la gioventù e gli affari socialii porti non volevano sentir parlare di rugby femminile”, dice Pascal Geneste. “Pionieri come Odette Desprats, Andrée Forestier e Josiane Zambenedetti hanno combattuto nel Gers per fondarlo e svilupparlo”.

Al di là dei grandi nomi che hanno segnato la Storia, il libro mette in luce anche i famiglie arbitri, volontari e sostenitori come Roger Couderc, 16 annie uomo del XV di Francia a suo tempo, sepolto a Mauvezin“che ha consentito il rugby brillare” sul territorio. Un colossale lavoro di ricerca e documentazione, reso possibile grazie ai contributi di Henry Broncan e degli storici Audrey Gleyze-Pourcet e Valentin Sarran. E un bellissimo regalo di Natale da mettere sotto l’albero per gli appassionati della palla ovale.

Books