L'autore Gilles Legardinier firmerà il suo ultimo libro alla Fnac di Plouzané, sabato 7 dicembre

Hai avuto molte esperienze professionali nel cinema, ma perché ti sei dedicato alla scrittura?

Gilles Legardinier: “Tutte le mie esperienze hanno un denominatore comune: il gusto per gli altri e la ricerca del sentimento. Nel cinema ho scoperto che il vero potere dell'evocazione viene dalla scrittura, sia dalla sceneggiatura che dalla regia degli attori. Ciò che mi ha fatto passare alla scrittura è stata un'esperienza negativa, nel cinema: quando sei su una sceneggiatura, nel momento in cui scrivi una riga, ci sono 50 idioti che danno la loro opinione. Mentre in letteratura l'unico idiota con cui devo andare d'accordo sono io! Lavoro ancora nel cinema ma ho il privilegio di poterlo fare con persone che amo e che conosco da molto tempo”.

Tutti i tuoi libri iniziano con “Era buio, un po’ freddo”, perché?

“Fin dal mio primo libro, sentivo di aver bisogno di una frase iconica e l’idea mi piaceva davvero. Così è diventato il mio “C’era una volta”! Per me “Era buio, un po' freddo” è già l'inizio di una storia e/o di un'ambientazione. È una sensazione che tutti conosciamo, in generale, e favorisce l'incontro con persone, l'avventura e la condivisione di emozioni. Ciò significa che scrivo per chi sente e non per chi giudica”.

Da dove trai ispirazione, ad esempio per il tuo ultimo lavoro, uscito il 2 ottobre?

“Scrivo sempre di persone che si trovano in un momento della loro vita in cui tutto sta andando male e decidono di combattere. Ciò che mi ispira è la difficoltà della vita e il modo di affrontarla in modo diverso. Questo è il cuore dei miei romanzi. Quando è ambientato nel mondo di tutti i giorni, diciamo che è commedia, mentre quando è ambientato in un mondo storico, è thriller. Ma non mi interessano queste etichette! Il titolo “Ho iniziato morendo” trova il suo pieno significato e questo libro è un vero inno alla vita. Questo lavoro è fedele a quello che faccio sempre. È ottimista e venato di umorismo. La storia è ambientata in Scozia, dove il protagonista cadrà in una trappola che lo attende da quattrocento anni… Non spoileriamo nulla, lasciamo il piacere ai lettori! “.

Pratico

Gilles Legardinier sarà presente ad una sessione di autografi, sabato 7 dicembre 2024, dalle 14 alle 19,30, alla Fnac, nella galleria Carrefour, a Plouzané. Contatto: tel. 02 98 01 75 10.