CRITICA – Con il suo secondo romanzo, l'autore esplora la disfunzione di una famiglia di fronte a un bambino diverso. Tenero e forte.
Violenza di gesti, parole, atteggiamenti. Questo testo è scritto sul filo di una tensione che cresce a tal punto che potrebbe facilmente spostarsi nel registro del thriller. La crudeltà prende forma, prende forma, si gonfia mostruosamente e si annida per non scomparire mai fino alla fine. Un finale che ci lascia intontiti dopo tanta ferocia e fallimenti intrafamiliari.
Ma chi è più disfunzionale in questa storia che ripercorre i primi dieci anni di Olive e David? È la coppia non corrispondente ma fusionale formata dai gemelli? David, quello goffo, quello non amato, quello strano rispetto a Olive, così saggio, così obbediente, così carino con il suo tutù da ballo e i suoi capelli rossi come la loro adorabile madre. È questa, una madre onnipotente ma distrutta e sopraffatta? Con la sua carriera di attrice si è sacrificata per seppellirsi in campagna e crescere i suoi figli.
Leggi anche
L'universo degli alberi, di Eryck de Rubercy: la grande saggezza della natura
Dal suo ragazzo che sta diventando sempre più deragliato e che sta sconfiggendo l'immagine di perfezione che lei…
Questo articolo è riservato agli abbonati. Ti resta il 67% da scoprire.
Venerdì nero
-70% sull'abbonamento digitale
Già iscritto? Login
France
Books
Related News :