Beaujulie, enologo artistico per natura è una graphic novel creata dall'illustratrice romanica Delphine Chauvin. Basata sulle testimonianze di amici, quest'opera disegnata è un'evocazione poetica del viaggio e della personalità di Julie Balagny, enologa morta nel luglio 2023.È stato un amico a iniziare questo progetto di fumetti.indica Delphine Chauvin, con l'idea di raccontare aneddoti su Julie“.
Testimonianze di amici e viticoltori di Julie Balagny
È iniziata nel dicembre 2023 la realizzazione di questo romanzo grafico ha richiesto diversi mesi di lavoro per la raccolta, sotto forma di “discussioni informali“, del testimonianze e ricordi di amici e viticoltori “che una volta ha incrociato il suo cammino“, come accennato nel preambolo.
“Ho voluto mantenere la spontaneità della parola, con la piccola musica personale di ognuno, senza riscritture, per raccontare aspetti diversi della vita di Julie.continua Delphine Chauvin. È un oggetto semplice e accessibile, non una trovata editoriale. Con una piccola Julie nelle parole.”
Strutturato in diversi capitoli illustrati, il testo evoca, in tono umoristico, gli esordi di Julie Balagny come viticoltore vicino a Nîmes o la sua installazione nel Beaujolais nel 2009, il suo approccio alla vita attraverso la vite, il vino e la natura, ma anche il luogo in cui ha vissuto, lavorato e ospitato al “249” a Romanèche-Thorins.
Dediche in arrivo
“Questo progetto è stato complicato. Julie avrebbe odiato che la gente parlasse di lei. Era importante rispettare sia la sua privacy, la sua modestia che la sua umiltà“, testimonia Delphine Chauvin. Quella tra lei e Julie Balagny è una storia di amicizia e di collaborazione che dura da quasi dieci anni.
Dal 2014, infatti, è lei a creare le etichette delle diverse annate dell'enologo, come “Simone“, “Mammut“, “Appello sessuale“, “E Remont”, “Minouche“, “Françoise” O “Regina danzante“. “È stato un processo di riflessione anticipato tra noi due, basato sulle istruzioni di Julie, per illustrare le sue idee.“, ricorda Delphine Chauvin.
E come per riportare in vita il luogo ancora una volta, è al “249” che Delphine Chauvin e amici di Julie Balagny hanno scelto di organizzare il lancio del libro a lui dedicato, il 1È lo scorso novembre, alla presenza di numerosi viticoltori, riuniti per l'occasione, attorno ad una degustazione.
Pubblicato per conto dell'autore, il libro sarà distribuito nei prossimi mesi durante le firme presso i commercianti di vino a Lione o Parigi. Vi ricordiamo che la prossima dedicazione avrà luogo giovedì 14 novembre, dalle 16:00 alle 22:00, presso il caffè di lettura e wine bar La Mine a Romanèche-Thorins, dove il libro sarà anche depositato. Un libro da gustare e condividere.
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