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La nostra selezione di libri di ottobre 2024

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Ecco la nostra selezione di libri recentemente pubblicati che vale la pena leggere, regalare e/o condividere, arricchiti da un classico da riscoprire. Buona lettura a tutti.



“Cavallo in maestà – Nel cuore di una civiltà”, Laurent Salomé e Hélène Delalex (Ed. Lienart)

504 pagine. 55 €

©DR

Frutto dell’omonima mostra ospitata al Castello di Versailles da quest’estate e fino al 3 novembre, quest’opera di oltre quattrocento pagine mette in luce il posto e gli usi degli equini nella società civile e militare, in un periodo che va dal XVI al XVI secolo. XX secolo fino alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, che segnò la fine della civiltà del traino e la relegazione del cavallo al regno del tempo libero. Presentando la storia che lega i cavalli e gli uomini all’arte, Laurent Salomé e Hélène Delalex, direttore del Museo nazionale dei castelli di Versailles e di Trianon per l’uno e curatore del loro patrimonio per l’altro, danno conto dell’evoluzione delle pratiche e visioni nel Rinascimento, con la monarchia, in Europa o anche durante l’Ancien Régime.



“Questi cavalli a cui devo tutto”, Alizée Froment (Ed. Larousse)

208 pagine. 29,95€

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Dagli esordi sui pony con Pil-Pil al mondo selettivo del dressage con Donatello, passando per le competizioni sportive più impegnative alle redini di Mistral e Naxos du Coussoul, Alizée Froment ha lavorato con tutti i tipi di cavalli. Dalle ore trascorse con loro, la motociclista e artista del sud della Francia ha tratto una filosofia di vita che condivide oggi in questa bellissima opera. Accompagnata da foto magnifiche o commoventi, la testimonianza di Alizée Froment è rivolta a tutti i cavalieri e gli appassionati di equitazione… e anche non solo!



“Coco, racconto dalla raccolta Contes du jour et de la nuit”, Guy de Maupassant, 1885 (Ed. LGF)

192 pagine. 3,70 €

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In questa stagione letteraria non si tratta di un romanzo, ma di un racconto di Guy de Maupassant pubblicato per la prima volta sul quotidiano Le Gaulois il 21 gennaio 1884. “Cocco” descrive così la morte lenta e sinistra di un vecchio cavallo, maltrattato da un giovane ragazzo di campagna che viene deriso quotidianamente e privo di empatia. In poche righe l’autore riesce a svelare tutta la barbarie umana. Così l’uomo è qui bestiale, quando l’animale diventa umano, descritto come tale con il suo pelo che “sembravano lunghi capelli bianchi e ciglia molto lunghe [qui] diede ai suoi occhi uno sguardo triste”. Attraverso queste pagine dolorose, è proprio il dramma della vecchiaia, lucida e tanto solitaria, che l’autore evoca, così come la violenza degli uomini contro i deboli. Che siamo lontani, alla fine del XIX secolo, dalla nozione di benessere animale, e che è bene ricordarlo e accoglierne l’evoluzione per tendere alla fine di ogni maltrattamento nei confronti degli animali.



“Les Passeurs – La memoria orale degli scudieri del Cadre noir – Volume V”, Collettiva (Ed. IFCE)

115 pagine. 20€

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Avviato nel 2019, il progetto “Les Passeurs, la memoria orale degli scudieri del Cadre noir” continua il suo viaggio con un quinto volume dedicato a quattro nuovi cavalieri che, a loro volta, forniscono la loro testimonianza unica sull’equitazione tradizionale francese attraverso i loro percorsi di vita: Charles de certain, Nicolas Dugué, Dominique Flament e Francis Rebel. Scoperta del cavallo e dell’equitazione, viaggio verso la vita di uno scudiero e la tradizione equestre: è un vero e proprio viaggio nel cuore della loro memoria, come sempre riccamente illustrata, un patrimonio donato alle generazioni future, traccia del loro passaggio all’interno di un’istituzione che ne contempla la trasmissione dall’alto di due secoli di storia.




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