Nelly Alard, “La dimostrazione” (Gallimard)

Nelly Alard, “La dimostrazione” (Gallimard)
Nelly Alard, “La dimostrazione” (Gallimard)
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Violenza di Stato. Era il 26 maggio 2016, a Parigi, vicino a Porte de Vincennes. Giornata dimostrativa. La città, l'intero Paese, è sotto tensione per il più grande movimento sociale conosciuto da molti anni. Si tratta di una protesta contro la cosiddetta legge “Lavoro” portata avanti dal ministro incaricato Myriam El Khomri e dal governo allora guidato da Manuel Valls. Quel giorno, o più precisamente quella sera, poiché la manifestazione volgeva al termine, un uomo, presentato come giornalista indipendente, Romain D., 28 anni, è stato gravemente ferito da quella che sembrava essere una granata di disaccerchiamento la polizia. Quello che inizialmente fu definito un “incidente” fu filmato e la stampa colse quello che poteva essere descritto solo come un errore. L'emozione nell'opinione pubblica sarà immensa e Romain D., uscito dal coma dopo essere rimasto per molti giorni tra la vita e la morte, diventa, suo malgrado, simbolo e martire della violenza della polizia.

Cosa può salvare una notizia o addirittura un affare di Stato dall'oblio inflittogli dal Moloch amnesico della notizia, costantemente affamato di nuove storie, di nuovi scandali? Forse un romanzo. La dimostrazione è il quarto di Nelly Alard, diverso però dai tre che lo hanno preceduto, poiché l'autrice si affida risolutamente alla verità di questo tragico evento svelando poco a poco ciò che, quasi sempre, resta sconosciuto, coloro che restano. Genitori, sorelle, amici, parenti, amanti, la loro angoscia, il loro dolore, la loro paura, la loro rabbia, il loro disperato desiderio di conoscere e comprendere. Niente sembrava predestinare l'uno o l'altro, questa famiglia parigina piuttosto benestante e rispettosa degli organismi costituiti, quella di Romain, a dover vivere un simile incubo, a dover affrontare una parola (di un ministro degli Interni, di un prefetto) chiaramente falso. Anche loro, in un certo senso, non ne usciranno indenni… Nelly Alard molto frontalmente, molto giustamente, smaschera questo terrificante meccanismo che vuole che l'interesse pubblico prevalga sempre sulla verità di un uomo. Si potrebbe essere tentati di dire che la sua scrittura è immersa in una sorta di rabbia sorda. Tutti colpevoli (lo Stato), tutte vittime (la famiglia) e altrettante vite rubate.

Nelly Alard
La dimostrazione
Gallimard
Tiratura: 10.000 copie.
Prezzo: 20€; 224 pagg.
ISBN: 9782073097750

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