Emile Jung al coccodrillo © Maurice Rougemont
Si tratta di un libro voluminoso (quasi 400 pagine), pubblicato senza nome di un editore, firmato Monique e Emile Jung, e disponibile al ristorante Crocodile di Strasburgo. Si chiama “A School of Life” – bel titolo! – e somiglia a quello che gli anglosassoni chiamano uno “scrap-book”: un album composito fatto di foto ricordo, testi di tributi, molteplici testimonianze, racconti di incontri, di tutto. ordinato da Maurice Roeckel, un ottimo – e di lunga data – intenditore! – della cucina alsaziana, che fu sia giornalista che ristoratore. Sotto la sua guida, il grande Emile, padre fondatore della moderna cucina alsaziana, è tornato in vita in modo meraviglioso. Dagli esordi a Masevaux alla conquista delle stelle, fino alla parte del 3° nel 2002 – che offre l’occasione per un capitolo entusiasmante -, la sua influenza nel campo della tavola e del vino, senza tralasciare ammiccamenti a uno sguardo letteratura, con menù dedicati ogni anno agli accademici di Goncourt: amici, compagni, familiari si raccontano. Monique, che era la sua musa ispiratrice, la sua musa ispiratrice, il suo fervente sostegno, la sua fedele complice, con questa miscela di fermezza, tenerezza e poesia che sapevamo di lui, porta la sua pietra nell’edificio. Qui non troveremo nessuna ricetta, anche se il piacere è sempre presente. E ricorderemo che Emile è stato il padrino, anzi, l’iniziatore di tanti giovani e vecchi chef di oggi. Per scoprire tutto su di lui cliccate qui.
Una scuola di vita, di Monique e Emile Jung, testi di Maurice Roeckel (Au Crocodile, 395 pagine, 35 €).