Riceveranno un prestigioso premio per il loro libro sui Giochi Olimpici

Riceveranno un prestigioso premio per il loro libro sui Giochi Olimpici
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Antonio Bonnet

Pubblicato il

27 novembre 2024 alle 16:00

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È un libro di sport, ma non solo. È un oggetto d'arte, ma non solo. “È l’arte dello sport”, riassume Pierre-Louis Basse. Il giornalista e scrittore, con sede a Bernay (Eure), ha pubblicato la primavera scorsa La corsa all'oroin duetto con Ernest Pignon-Ernestprecursore dell'arte urbana in Francia.

Nel corso di 300 pagine, trentasei importanti figure di Giochi Olimpici moderni sono presentati in parole e disegni (Teddy Riner, Nadia Comaneci, Usain Bolt, Emil Zatopek, Cassius Clay, Marie-José Perec, Thierry Rey…). A Pierre-Louis Basse i testi cesellati, a Ernest Pignon-Ernest le notevoli illustrazioni.

“Un'emozione molto bella”

Il lavoro di entrambi gli autori è stato premiato. Li ha premiati la Sports Writers Association il prestigioso premio Tristan Bernardnella categoria “Bel libro”, che distingue un'opera illustrata dai documenti più originali. “Attraverso la qualità delle immagini ma anche dei testi, contribuisce alla bellezza e alla grandezza dello sport”, precisa il sito dell’associazione.

Presieduta dallo storico Thomas Bauer, la giuria è composta in particolare dagli scrittori Bernard Morlino e Pierre Assouline, membro dell'accademia di Goncourt, dall'ex atleta Maryse Ewanjé-Epée, dallo storico dello sport Claude Boli, dal giornalista ed editore Benoît Heimermann.

“Il voto è stato unanime, è un’emozione bellissima”, reagisce Pierre-Louis Basse, già vincitore del premio alla carriera nel 2013. Una felicità tanto più intensa in quanto condivisa con l'amico Ernest Pignon-Ernest.

«Forse farò solo un libro con lui», confida l'uomo che è stato decorato con l'Ordine al merito nel marzo 2024. Si ispirava raramente allo sport e non era scontato, perché esitava prima di fare il grande passo. Posso dire di averlo convinto. »

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“Ernest è un grande appassionato di sport”

I due compagni sentivano il desiderio di ricreare l'immaginazione e l'avventura in un mondo di immagini. Per tutta l'estate del 2023, l'ex consigliere di François Hollande si è chiuso in casa, ha letto molto, prima di scrivere il suo storie biografiche.

“E quando ho visto i disegni di Ernest, mi sono detto 'questo è meraviglioso'”, ricorda. Alcuni si estendono su una doppia pagina, degna di un dipinto. Le storie raccontate vanno oltre le performance, trascrivono traiettorie, un'epoca, una società in evoluzionesenza mai ignorare la dimensione politica dello sport.

“È la mia adolescenza ad essere premiata”, sorride il giornalista, in passato commentatore di partite di calcio al microfono di Europa 1, lui la cui carriera è sempre stata fatta di sport, cultura, storia e politica.

“E Ernest è un grande appassionato di sport, ha scalato Monte Ventosoraccoglieva immagini di campioni in scatole di ferro”, aggiunge, soddisfatto anche lui di essere arrivato “fino alla fine dell’avventura”.

L'incontro tra arte e scrittura

Attualmente in mostra a Lille, i disegni dell'artista visivo erano anche a Bernay, alla Galleria Alexandre, durante l'estate. “È un bellissimo incontro tra arte e scrittura”, si entusiasma Pierre-Louis Basse, ricordando l’audacia del suo editore José Carlin Perez, il fondatore di En Exergue.

Il libro sta vendendo bene. E ora continuerà la sua bella vita, adornato con la sua fascia esponendo agli occhi del pubblico il premio che verrà consegnato ufficialmente il 9 dicembre a Parigi presso la sede dell' Comitato Olimpico Nazionale. Pierre-Louis Basse sarà accompagnato da Ernest Pignon-Ernest, attualmente impegnato all'Avana.

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