Adattamenti di romanzi, opere popolari e biografie sono nel menu della nostra speciale selezione di fumetti di novembre!
Eclore, Aude Mermilliod, Casterman
Aude Mermilliod continua con Eclore ad esplorare la sua intimità sessuale, sentimentale e psicologica. Attraverso la sua testimonianza toccante e sincera, esorta le donne a riappropriarsi del proprio corpo.
Ci è piaciuto:
-questa pianta le cui radici diventano più forti quando il personaggio principale si incontra
-l’evoluzione del colore in tutto l’album, lasciando spazio alle piante alla fine.
Meteore, Deveney, Redolfi, Delcourt
In questo delicato racconto corale, gli autori ci immergono in un paesaggio alla fine del mondo dove la gravità della neve attutisce le grida.
Nessun supereroe venuto a salvare l’umanità ma vite intrecciate che mostrano i loro punti di forza e le loro vulnerabilità di fronte alla fine imminente.
Egyptologix di Gabrille Lavoir e Arnaud Pizzuti, Dunodgraphic
Parti alla scoperta di 3000 anni di storia egiziana, segui le avventure di Champollion, Maspério, Mariette e Carter che hanno dedicato la loro vita a svelare i misteri dei faraoni con quest’opera popolare, Egyptologix.
Amiamo l’angolo scelto dagli autori: raccontare la storia dell’Egitto attraverso l’egittologia.
Fortunatamente, la scienza, Cécily de Villepoix, La rivista di fumetti, Casterman
Come è stata scoperta l’anestesia, l’esistenza di “portatori sani” o addirittura i meccanismi in gioco nella digestione? Un po’ per caso o per intuizione. Quella di scienziati audaci, e talvolta senza scrupoli, che la storia ha dimenticato. Ricordiamo Pasteur, ma chi conosce Jenner, l’inventore della vaccinazione? O anche Margaret Crane, la creatrice del primo test di gravidanza? E che dire di Horace Wells, il dentista all’origine delle operazioni in anestesia che effettuò i suoi primi esperimenti su… se stesso.
È attraverso storie insolite che gli autori di Fortunatamente, la scienza ci mostra la strada verso grandi scoperte!
In linea, Julien Martinière, Sarbacane
Se non avete letto il piccolo gioiello di Joseph Ponthus, A la ligne, è il momento di recuperare aprendo questo adattamento a fumetti (ma leggete anche il romanzo per il piacere della penna di questo autore partito troppo giovane) .
A la ligne racconta la vita quotidiana in fabbrica di un lavoratore precario: i rumori, la sofferenza del corpo, l’estenuante ripetizione dei gesti. Cosa lo fa andare avanti? l’amore e i ricordi dell’altra sua vita illuminati dalla cultura e dalla letteratura.
Con la penna poetica e rabbiosa di Joseph Ponthus, Julien Martinière ha saputo combinare disegni in bianco e nero che restituiscono molti dettagli dell’abito dell’operaio al mondo del lavoro mostrandone l’alienazione.
Orson di Youssel Daoudi, Delcourt, Mirages
Youssef Daoudi adatta la vita affascinante e tormentata di Orson Welles nella sua graphic novel. Esplora la dualità tra l’uomo, Orson, e il suo alter ego, Welles, il cui genio e demoni hanno scolpito e distrutto la sua carriera a Hollywood.
Evidenziando i trionfi e i fallimenti di Welles, in particolare attraverso l’impatto del suo capolavoro Quarto Potere, conduce una profonda riflessione sul prezzo del genio artistico, della fiera indipendenza e della tragedia che ne consegue.
La guerra dei bottoni, Louis Pergaud, illustrato da Florence Cestac, Gallimard
In un unico disegno riconosciamo subito il tocco di Florence Cestac che qui prende un grande classico scritto nel 1912 per illustrarlo con i suoi grandi nasi.
Pubblicato nel 1990, il libro era introvabile da molto tempo; l’anniversario della casa editrice è l’occasione per una nuova edizione, con modello e colori ridisegnati;
Florence Cestac dice anche che le è piaciuto intraprendere questo lavoro e aggiornarlo!
Géostratégix, il completo, Pascal Boniface e Tommy, Dunodgraphic
Il geopolitologo Pascal Boniface decifra i principali meccanismi dei grandi eventi storici a partire dal 1945 e le loro conseguenze attuali. Una storia sapientemente presentata per immagini dal designer Tommy, che aggiunge schede esplicative e un gradito tocco di umorismo a una vasta galleria di ritratti. Impariamo e comprendiamo sorridendo.
Diviso in tre parti, questo popolare fumetto ci permette di comprendere i fondamenti dell’ordine internazionale, poi il suo sconvolgimento con la caduta del muro di Berlino nel 1989, e infine le sue ricostruzioni attuali.
Le grandi questioni, che si tratti ad esempio degli armamenti, della costruzione europea, delle tensioni in Medio Oriente o dei rapporti Nord-Sud, sono sempre presentate in modo semplice, ma giusto e preciso.
Anita Conti, Catel & Bocquet, Casterman
Dopo aver dedicato una graphic novel a Kiki de Montparnasse, Olympe de Gouges, Joséphine Baker e Alice Guy, Catel e Bocquet continuano a mettere in luce queste donne, spesso invisibili nella storia, raccontando la vita e il viaggio della prima donna oceanografa e pioniera dell’ecologia, Anita Conti.
La sua vita è un tuffo nel cuore di un mondo sconosciuto e selvaggio, ma soprattutto un grido d’allarme universale: se i mari rappresentano i 3/4 della superficie del nostro pianeta, il suo futuro dipende dalla loro preservazione.
Frank Margerin: Uno sguardo dietro le quinte
Uno sguardo dietro le quinte di Frank Margerin
Tutti i segreti creativi di uno dei più importanti autori di fumetti della sua generazione!
Nelle piccole carte di Margerin c’è un bellissimo libro che riunisce più di 200 schizzi dell’autore.
Tra questi, più di un quarto di opere inedite tra cui 3 tavole e numerose illustrazioni mai viste o pubblicate della sua serie cult Lucien.
Vengono trattati tutti i temi che gli stanno a cuore: il rock, le moto, gli amici, lo sport, senza dimenticare i personaggi famosi che lo hanno reso celebre, come Lucien o Momo il corriere.
Questi “crobard”, come ama chiamarli, scarabocchiati all’angolo di una pagina, registrano le sue attuali ispirazioni grafiche o sono il risultato di vere e proprie ricerche per i suoi album.
Dissotterrati dalle profondità dei cassetti del suo studio, questi schizzi, impreziositi dai testi dell’artista, mirano a rivelare nel modo più autentico il dietro le quinte del lavoro dell’artista.