E’ un po’ la firma del posto. Quando pensiamo alla biblioteca Méjanes, la prima immagine che viene in mente alla maggior parte degli abitanti di Aix sono questi grandi libri che ne sorvegliano l’ingresso. Il Piccolo Principe di Saint-Exupéry, Il malato immaginario di Molière, che culmina a circa 6 metri, o addirittura Lo straniero di Camus: i tre libri rettangolari e metallici sono stati orgogliosamente posizionati davanti alla biblioteca da quando si è trasferita nell’ex fabbrica Allumettes nel 1989.
Questo paesaggio, così familiare, verrà comunque trasformato. Nell’ambito del progetto di ristrutturazione della struttura, che subirà una vera e propria trasformazione (leggi sotto), i registri verranno smantellati, a priori a fine mese o inizio novembre, a seconda dello stato di avanzamento dei lavori. I primi tre citati, ma anche gli altri tre libri che sono annidati tra la parte sud della biblioteca e la stazione di polizia. Queste strutture, in origine, costituivano un modo intelligente per nascondere diversi locali tecnici: unità di trattamento dell’aria, cabina telefonica, quadro elettrico principale… 35 anni dopo, tutti questi dispositivi sono diventati più leggeri, più compatti, più razionali e possono quindi essere integrati in edifici riabilitati.
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