Strasburgo: collisione tra due tram: 68 feriti

La collisione di due tram sabato in un tunnel sotto la stazione di Strasburgo, nella Francia orientale, un incidente estremamente raro, ha provocato 68 feriti, secondo il rapporto finale diffuso domenica dalle autorità.

L’incidente ha lasciato 68 feriti “in relativa emergenza”, ha indicato la prefettura del dipartimento del Basso Reno di cui Strasburgo è la capitale. Dallo scontro sono rimaste illese circa un centinaio di persone.

Secondo i primi elementi dell’indagine, uno dei tram ha percorso una discesa in retromarcia, urtando un altro treno fermo.

Il tram, che si era dovuto fermare prima della stazione successiva a causa di un ingorgo sui binari, per un motivo ancora sconosciuto è andato all’indietro ed è rotolato lungo la discesa che porta alla stazione.

Un video ottenuto dall’AFP mostrava treni gravemente danneggiati, le estremità dei tram in collisione pesantemente depresse e passeggeri a terra sulla banchina della stazione.

Responsabilità penali

La Procura ha annunciato di aver aperto un’indagine per lesioni colpose, che mira a “accertare le cause dell’incidente ed evidenziare eventuali responsabilità penali”. È esclusa l’ipotesi di un atto volontario.

Il traffico tranviario alla stazione è stato interrotto e non riprenderà per diversi giorni, ha comunicato la Compagnia dei trasporti strasbourgeois (CTS).

“Non sappiamo perché – errore umano, problema materiale, tutto da verificare – (il tram) non è riuscito a rimanere bloccato (alla fermata) e quindi ha iniziato a muoversi all’indietro” in pendenza, ha spiegato il presidente della Compagnia dei trasporti strasbourgeois (CTS), Patrick Maciejewski.

“Il tram ha fatto retromarcia, il tram è partito a tutta velocità verso la stazione, e all’improvviso, tornando indietro, dirigendoci verso la stazione, ci siamo accorti che c’era già un altro tram che veniva restituito alla stazione. Questo tram è stato fermato, grazie a Dio”, ha testimoniato Romaric Koumba, un passeggero di uno dei treni danneggiati.

Le vittime presentano lesioni dovute a traumi, “ferite al cuoio capelluto, una o due fratture della clavicola, una distorsione al ginocchio”, ha spiegato sabato il direttore dei vigili del fuoco e di soccorso del dipartimento del Basso Reno, René Cellier.

“Non abbiamo un’emergenza assoluta, poteva essere molto più grave”, ha ulteriormente sottolineato.

“È rotolato giù per il pendio al contrario”

“Ero sul tram alla fermata, c’era un tram che faceva la retromarcia a tutta velocità, ha avuto un problema ai freni ed è rotolato in retromarcia lungo la discesa a Les Halles (la fermata successiva, ndr) fino alla fermata stazione centrale. Abbiamo sentito un grande shock, un grande boom”, ha detto alla stampa Johan, testimone diretto della collisione, che non ha voluto rivelare il suo cognome.

“L’incidente è avvenuto nel punto peggiore della rete, in un tunnel, e in una zona molto densa poiché si trova sotto la piazza antistante la stazione di Strasburgo”, nota Julien Joly, consulente dei trasporti di Wavestone.

“La collisione tra due tram, che io sappia, è piuttosto rara, accade molto raramente”, spiega all’AFP l’esperto, secondo il quale la maggior parte degli incidenti tranviari sono collisioni con veicoli.

«Ma possiamo rassicurare gli utenti: è un mezzo di trasporto abbastanza sicuro perché un tram viaggia a una velocità massima di 70 km/h in zone senza ostacoli. E nel centro della città la velocità è limitata a un massimo di 30 km/h a Strasburgo. Rimane quindi un mezzo di trasporto sicuro”, aggiunge Joly.

Strasburgo è una delle prime grandi città francesi ad aver rimesso in servizio una rete tranviaria nel 1994 e aveva già vissuto un incidente, esattamente nello stesso luogo, alla fine di ottobre 1998. Un tram si era già scontrato con un altro nel tunnel sotto la stazione, un incidente dovuto all’eccessiva velocità di uno dei due treni che ha provocato 17 feriti.

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