Il terremoto è avvenuto nel Pacifico a una cinquantina di chilometri dalla capitale Port Vila che è stata gravemente danneggiata. Le vittime verrebbero denunciate.
Martedì un terremoto di magnitudo 7.3 si è verificato nel Pacifico al largo della costa di Vanuatu. Dopo il terremoto è stata emessa l'allerta tsunami, ora l'allerta è stata revocata.
Un testimone ha riferito di morti a Port-Vila, la capitale di Vanuatuin seguito al potente terremoto che colpì l'arcipelago, provocando il crollo dei ponti frane e danneggiando gli edifici.
BREAKING: L'ambasciata americana a Port Vila, Vanuatu (isola dell'Oceano Pacifico meridionale) è crollata a seguito di un violento terremoto di magnitudo 7.4. Si teme che all'interno potesse trovarsi personale dell'ambasciata. pic.twitter.com/tIiuSd0Xdg
— Breaking911 (@Breaking911)
Il terremoto ha causato diversi danni, in particolare agli edifici ufficiali che hanno colpito le ambasciate americana e francese nella capitale di Vanuatu, Port Vila, secondo i video diffusi online e verificati dall'AFP. Il piano terra dell'edificio che ospita le ambasciate francese e americana crollarono sotto il peso dei piani superiori, ha detto un residente, dopo aver pubblicato le immagini dei danni sui social network. Questo edificio ospita anche le rappresentanze diplomatiche di altri paesi, inclusa la Nuova Zelanda.
Gli Stati Uniti hanno chiuso “fino a nuovo avviso” la loro ambasciata a Vanuatu dopo che un forte terremoto ha causato danni martedì “danni considerevoli” all'edificio che lo ospita, ha annunciato l'ambasciata americana in Papua Nuova Guinea.
“L’ambasciata americana a Port Vila ha subito notevoli danni ed è chiusa fino a nuovo avviso”ha affermato la missione diplomatica in un comunicato pubblicato su X, consigliando ai cittadini americani presenti a Vanuatu di contattare l'ambasciata degli Stati Uniti in Papua Nuova Guinea in caso di “hai bisogno di assistenza”.
France
World
Related News :