DayFR Italian

TOTALE ANNULLAMENTO DELL'ORDINANZA PREFETTORIALE CHE DICHIARA LE DIMISSIONI DEL SIG. BARTHÉLÉMY DIAS DAL SUO MANDATO DI CONSIGLIERE COMUNALE.

-

La decisione del prefetto firmata dal suo sostituto in applicazione delle disposizioni degli articoli L277, L29 e L30 del codice elettorale sarà puramente e semplicemente annullata dai giudici della corte d'appello se verrà richiamata la Legge.

Inoltre, nella sua decisione 72/E/24 del 10 ottobre 2024 relativa alla richiesta di Serigne Modou DIEYE di annullamento della candidatura di Barthélémy Dias per ineleggibilità, il Consiglio costituzionale, avendo il potere di pronunciarsi sul caso di ineleggibilità di quest'ultimo, non solo si è astenuto dal pronunciarsi sull'oggetto della richiesta, ma ha espressamente dichiarato nella sua considerazione 6 che la candidatura del signor Dias era ricevibile.

Un sacrosanto principio di diritto recita: “Tutto ciò che non è vietato dalla legge è consentito”

Riteniamo quindi giustamente che i giudici della corte d'appello, (che il signor Barthélémy Dias non mancherà certo di adire in base al comma 1 dell'art. 277 del codice elettorale), che questi illustri magistrati prenderanno una decisione in conformemente alla decisione 72/E/24 del Consiglio costituzionale.

Si ricorda che le decisioni del Consiglio costituzionale, inappellabili, vincolano erga OMNES per i pubblici poteri.

Se si applicherà lo stato di diritto, i giudici della corte d'appello annulleranno semplicemente il decreto prefettizio che ha costretto il sig. Dias a dimettersi dalla carica di consigliere comunale.

A sostegno delle loro pretese, possono giustificare le loro decisioni adducendo la violazione dei seguenti punti di diritto:

– violazione delle disposizioni della decisione del consiglio costituzionale 72/E/24 nella sua seduta del 10 ottobre 2024

– violazione delle disposizioni dell'articolo 277 del codice elettorale che non menziona i casi di dimissioni di un sindaco, ma di un consigliere comunale.

– violazione delle disposizioni degli artt. L29 e L30 del nuovo codice elettorale sulla prescrizione estintiva.

– violazione delle disposizioni n°2021-35 del 23 luglio 2021 del codice elettorale riveduto e corretto che conferisce ai candidati la qualità di sindaco eletto direttamente dalle popolazioni a suffragio universale diretto e non dai consiglieri.

Abdourahmane Maiga, avvocato, consulente legale con il numero 98/A/4600 del RC, specializzato in diritto commerciale.

Related News :